In Italia si Può Comprare una Casa in Bitcoin

Bitcoin

Per la prima volta il nostro paese risulta essere all’avanguardia rispetto agli altri. Infatti, l’Italia è la prima nazione al mondo in cui si potrà acquistare una casa utilizzando i bitcoin, la valuta adatta per i guadagni e le transizioni facili.

Il Gruppo Barletta ha annunciato da pochi giorni la possibilità di pagare con la moneta virtuale i 123 appartamenti nel quartiere San Lorenzo a Roma.

Così ha spiegato Paolo Barletta, giovane CEO del gruppo. Tutto ciò si è reso possibile anche grazie a una risoluzione dell’Agenzia delle Entrate dello scorso settembre che ha di fatto riconosciuto i bitcoin come una valuta straniera, rendendo quindi l’utilizzo possibile sugli atti notarili.

L’azienda ha inoltre deciso di pagare le spese d’agenzia e notarili pur di incentivare l’uso di questa nuova valuta. L’acquirente che infatti sceglierà questo nuovo metodo di pagamento risparmierà un’ingente somma di denaro variabile tra i 15 fino a i 45 mila euro, in base al taglio dell’immobile.

Il Bitcoin è una moneta inventata nel 2008 da uno sconosciuto noto con lo pseudonimo di Satoshi Nakamoto, convinto di aver creato un sistema finanziario perfetto. Esso ha subito conosciuto una forte volatilità e nel tempo ha visto aumentare vertiginosamente il proprio valore. Nel 2010, infatti, aveva un valore praticamente irrisorio “zero virgola qualcosa” adesso è di 1.146 dollari.

Una delle caratteristiche fondamentali e distintive di questa valuta è la non tracciabilità rendendola così idonea anche per attività illegali quali per esempio il commercio di droga. In Italia più di una decina di migliaia di negozi hanno dichiarato di usare prevalentemente i bitcoin per la loro comodità.

Il Gruppo Barletta assicura che per l’acquisto di appartamenti la società si appoggerà a Coinbase, una piattaforma di compravendita di bitcoin che consente di collegare la valuta al soggetto che la possiede rendendo così il pagamento sicuro.