“Invece di pagare 262euro a #Sting , venite a raccogliere le olive da me: ve lo faccio fare gratis. Se volete vi canto anche Roxanne”. Ha scatenato un’ondata di ironia ma anche di rabbia sui social network la notizia, pubblicata dall’edizione online del quotidiano The Telegraph, che Sting intenda offrire la possibilità di partecipare alla vendemmia e alla raccolta delle olive nella sua tenuta toscana “Il Palagio”, dietro il pagamento di 262 euro a persona da parte dei fortunati lavoratori-ospiti, che in cambio godrebbero della bellezza della campagna toscana e delle degustazioni del suo Sangiovese.
E se c’è chi ha scritto “vergogna” a caratteri cubitali, inserendo la notizia direttamente sulla pagina facebook dell’ex Police, tra i commenti del’ultimo post dell’artista, su Twitter è una pioggia di cinguettii ironici: “Pare che la Fiat abbia intenzione di sostituire Marchionne con #Sting”; “per 100 euro al giorno a casa mia pulite il bagno e le scale ma risparmiate 162 euro”; “se mi aiutate vi insegno gratis”, scrive un produttore di vini. Per ora i canali ufficiali di comunicazione dell’artista tacciono.
Sting ha concretizzato il sogno di Marchionne: trovare chi paga per spaccarsi la schiena http://t.co/5rx62Xs3Tx #Satira #sting
— Cultura In Italia (@CulturaInItalia) 1 Settembre 2014
Questo mese sono veramente indeciso se andare a raccogliere olive da #Sting o pagare la rata del mutuo
— Tommy_Rabbit (@Tommy_Rabbit) 31 Agosto 2014
Raccogliere le olive nella tenuta di #Sting costa 262 E ..andate a dirlo agli immigrati che raccolgono pomodori per pochi euro al giorno
— Nel89 (@Anto8919) 27 Agosto 2014