La migliore VPN per Android

Una rete privata virtuale (VPN) è uno strumento molto importante da avere a disposizione come utente di Internet. Può essere estremamente utile se devi connetterti a una rete Wi-Fi pubblica non protetta, o se non ti senti a tuo agio con il tuo provider Internet nel fargli sapere quali siti web visiti. Da oggi anche sui dispositivi mobili come quelli con sistema operativo Android è possibile navigare in anonimo e in massima sicurezza con una rete virtuale privata.

Secondo gli esperti delle migliori VPN Android , se desideri scaricare un’app non disponibile nel tuo Paese, collegarti a una rete aziendale in viaggio o semplicemente stare al sicuro con il Wi-Fi pubblico, avrai bisogno di una VPN. A tale proposito, ecco come connettersi a una VPN sul tuo telefono Android.

Le tante opzioni di scelta per una VPN Android

Prima di iniziare vale la pena notare che la maggior parte dei dispositivi Nexus dispongono di una VPN integrata per rimanere al sicuro sul Wi-Fi pubblico. Premesso ciò, per qualsiasi altro tipo di utilizzo, hai a disposizione alcune opzioni per connetterti ad una rete virtuale sul tuo dispositivo Android.

La prima consiste nell’utilizzare un’app VPN stand-alone (l’opzione più semplice) che offre la possibilità di godere di vari servizi ognuno dei quali ha un’app Android dedicata e che rende l’installazione un gioco da ragazzi.

Tra quelle che forniscono il servizio a pagamento vale invece la pena citare una delle migliori per navigare da e per l’Italia in massima sicurezza. Nello specifico si tratta di ExpressVPN, che è sicuramente la prima scelta della maggior parte degli utenti poiché seppur non tanto facile da usare, consente di condividere un account su qualsiasi tipo di dispositivo sia esso un Android, un iPhone, Windows, Mac, Linux o persino il tuo router di casa.

In tal senso ci piace citare anche StrongVPN, che è ottimo per gli utenti più avanzati, e se hai davvero bisogno di un livello gratuito, TunnelBear ha una prova gratuita limitata che ti dà 500 MB di dati.

Le Reti OpenVPN

Android non include il supporto integrato per i server OpenVPN. Se infatti si utilizza una rete con queste caratteristiche sarà necessario installare un’app di terze parti. OpenVPN Connect, l’app ufficiale funziona in tal senso molto bene sia sui dispositivi Android 4.0 che nelle versioni successive e non richiede nessun root.

Per connettersi a una rete OpenVPN da parte di aziende o startup che intendono lavorare in pieno anonimato su un dispositivo con versioni precedenti di Android, è necessario invece eseguire il root del dispositivo stesso.

Android di recente ha integrato il supporto per VPN PPTP e L2TP. È possibile quindi connettersi a questi ultimi senza installare nessuna app di terze parti, anche se entrambe è l’ideale. PPTP, infatti, è generalmente considerato obsoleto e non sicuro, mentre L2TP ha anche alcuni problemi di sicurezza (in particolare l’uso di chiavi pre-condivise, che molti fornitori di VPN pubblicano (senza alcuna riservatezza).

Se puoi, ti consigliamo di utilizzare altri VPN ma se devi usare PPTP e P2TP, in modo da mantenere la modalità virtuale sempre attiva.

A partire dalla versione Android 4.2, Google ha incluso la possibilità di abilitare e mantenere sempre attiva la modalità VPN.

Android in tal caso non consentirà mai l’invio di nessun dato eccetto se tale operazione avviene tramite la rete virtuale. Questa funzionalità può tra l’altro ritornare utile se si utilizza ad esempio una rete Wi-Fi della tipologia pubblica e si intende garantire che il server virtuale sia sempre attivo.

Per abilitare la suddetta opzione, basta semplicemente toccare sullo smartphone Android l’icona a forma di ingranaggio situata proprio accanto al nome VPN, quindi attivare il cursore cliccando sulla voce “Always-on VPN”.