L’economia è un gioco da ragazzi. Se si crede che i più piccoli non abbiano occasione di entrare in contatto con il mondo del lavoro e della finanza, ci si sbaglia di grosso, perché da oggi ci pensano i più grandi compagni di avventure dei bambini ad avviarli al complicato mondo dell’economia.
Di chi si sta parlando? Di Topolino e della famiglia dei Paperi, chiaramente, con il taccagno Paperon de Paperoni in prima fila. Da oggi mercoledì 9 settembre fino al 30 settembre usciranno quattro storie inedite inserite nel settimanale più amato dai bimbi e dai ragazzini, con a tema l’economia e anche un annesso glossario dei termini tecnici spiegato proprio dal papero più ricco del mondo.
Un’iniziativa che porta i più piccoli ad avvicinarsi in modo divertente e giocoso al mondo dell’economia e della finanza, affrontando con i loro protagonisti preferiti dei temi assolutamente attuali. Questi i quattro titoli delle avventure a tema ‘economico’: ‘Ritrovare la fiducia perduta’, ‘Risparmio nella vita quotidiana’, ‘Per i giovani, il futuro’ e ‘Il carrello della spesa’.
Come ha fatto Paperon de Paperoni ad accumulare i suoi miliardi? Da dove è partito? Si tratta di un personaggio certamente singolare e adatto per spiegare ai giovanissimi lettori del settimanale le basi dell’economia, raccontando la sua storia dalla mitica Numero Uno alla crisi economica degli anni ’20. «Paperon de Paperoni passa per essere un taccagno inarrivabile -spiega Valentina De Poli, direttore del settimanale Topolino – ma io preferisco pensare che sia naturalmente portato al risparmio. La sua vera forza, infatti, sta piuttosto nel tenere sempre lo sguardo puntato verso il futuro e nell’essere guidato da un ottimismo visionario, grazie al quale riesce a scorgere opportunità anche quando tutto sembra essere perduto. Per questo, attraverso le pagine del settimanale, è il personaggio perfetto per trasmettere ai lettori fiducia nell’avvenire e nei propri mezzi».
Ma non è tutto: ai quattro numeri di Topolino saranno anche allegate in regalo altrettante ‘Monete d’autore di Paperopoli’, disegnate dal maestro Giorgio Cavazzano e coniate in esclusiva per i lettori del settimanale da Editalia-ruppo Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato.