Nozze Vicine per Bayer e Monsanto, giù il Petrolio

Dal mondo

Oggi il presidente della Commissione Europea, Jean-Claude Juncker, terrà un discorso al Parlamento europeo per parlare dello stato di salute dell’Unione: dalle politiche di sicurezza alla gestione del dopo Brexit.

Incremento record per i redditi della classe media negli USA. La mediana dei guadagni per una famiglia di fascia media è aumentata del 5% su anno nel 2015, mettendo a segno la crescita più marcata dal 1968 (anno in cui sono iniziate le statistiche).

La Gran Bretagna difficilmente si troverà nella situazione di non riuscire ad arrivare a un accordo sulle nuove relazioni con l’Unione Europea e finire sotto le regole della World Trade Organization, quando uscirà dal blocco. Lo ha detto il ministro per la Brexit David Davis.

L’economia greca dovrebbe crescere del 2,5% nel 2017, un’espansione inferiore al 2,7% previsto de UE e FMI. Lo ha detto un funzionario della banca centrale greca.

Accadde oggi

Il 14 settembre del 1901 Theodore Roosevelt diventò Presidente degli Stati Uniti d’America.

In Italia

Nell’aggiornamento del quadro macroeconomico che il governo presenterà nei prossimi giorni la stima di crescita per quest’anno dovrebbe essere rivista al ribasso da +1,2% a +0,8/+0,9%, mentre l’indebitamento netto dovrebbe essere lievemente alzato, dal 2,3% del PIL indicato a metà aprile a 2,4%. Sempre più lontano l’obiettivo di un rapporto debito/PIL in lieve calo rispetto al 132,7% del 2015. Lo ha detto una fonte governativa citata dall’agenzia di stampa Reuters.

Intesa Sanpaolo ha avviato in Cina la costituzione della società di wealth management Yi Tsai, di emanazione non bancaria, per la distribuzione di prodotti finanziari di marchi del gruppo e non solo.

L’ambasciatore USA in Italia, John Phillips, si è schierato a favore del Referendum costituzionale, osservando che  “un ‘no’ al referendum sarebbe un passo indietro per gli investimenti stranieri in Italia”.

Economia  e mercati

Petrolio decisamente in calo sulla scia di una serie di previsioni pessimistiche. Secondo la International Energy Agency il brusco rallentamento della crescita della domanda petrolifera globale, e la crescita delle riserve indicano che il mercato vedrà un eccesso di offerta almeno per i primi sei mesi del 2017.

Secondo il report sulle famiglie 2016 diffuso ieri dalla CONSOB, a  fine 2015 la quota di famiglie italiane che possedeva almeno un prodotto finanziario si è attestata al 50% del totale, vicino ai livelli pre-crisi (era il 55% nel 2007). In dettaglio, è diminuita la partecipazione relativa a titoli del debito pubblico domestico, prodotti del risparmio gestito e azioni quotate italiane. Per contro è aumentata la quota di famiglie che possiedono obbligazioni bancarie italiane, il prodotto più diffuso alla fine dello scorso anno (subito prima che scoppiasse il caso delle obbligazioni bancarie subordinate).

In Francia, i prezzi al consumo armonizzati finali sono saliti ad agosto dello 0,3% su mese e dello +0,4% su anno.

Bayer annuncerà oggi l’acquisizione dell’americana Monsanto, azienda multinazionale di biotecnologia agraria, per più di 66 miliardi di dollari sarebbe il deal più grande dell’anno.

Saranno i tassi negativi il pezzo forte del nuovo piano di allentamento monetario di Banca del Giappone. Lo scrive il quotidiano Nikkei in vista del meeting della Boj in agenda la settimana prossima.

Nuovo selloff sul mercato azionario USA. Secondo l’ultimo sondaggio di Merrill Lynch, gli investitori vedono i tassi di interesse a lungo termine come il fattore in grado di avere l’impatto significativo sul prezzo delle azioni. Non sembrano più tanto preoccupati invece dell’andamento del petrolio.

La stessa indagine di Merrill Lynch ha rilevato un aumento degli investitori che pensano che in questo momento sia le azioni che le obbligazioni siano sopravvalutate.

La produzione industriale italiana è cresciuta leggermente più delle attese in luglio: +0,4% mese su mese (+0,2% il consenso degli analisti).

Occhio al dato

In Irlanda arriva il dato sul Pil del secondo trimestre.

A livello di zona euro, occhio alla produzione industriale di luglio.

Dagli USA arrivano i prezzi import ed export di agosto.

EIA pubblica le scorte settimanali di prodotti petroliferi.