OPEN EXPO: un Network di Start-up per Portare le Eccellenze Enogastronomiche ad EXPO

“ Expo è di chi se lo prende” . Giacomo Biraghi, Coordinatore dei tavoli tematici e Digital PR di Expo 2015, l’ha ripetuto a lungo nei mesi che hanno anticipato l’esposizione universale e continua a farlo incitando tutti a vivere l’occasione di EXPO 2015 in maniera attiva e propositiva. L’esposizione universale rappresenta un’occasione di visibilità e sviluppo non solo per Milano e per l’Italia, ma anche per tutti coloro che decideranno in questi mesi di mettersi in gioco, di creare occasioni di visibilità per il proprio business in modo tale da trasformare l’esposizione universale in un’occasione di sviluppo che andrà ben oltre ottobre 2015.

È su questa scia che nasce OPEN EXPO: un network di startup che hanno deciso di creare un’esposizione alternativa al di fuori dei padiglioni per portare a Milano anche chi altrimenti non avrebbe potuto esserci.

Loft Lorenzo Vinci

Lorenzo Vinci, il marketplace delle piccole eccellenze enogastronomiche italiane,  insieme ad altre tre start-up operanti sul territorio di Milano,  Lùbar, Caravin e Chef in Camicia, ha infatti deciso di non voler rimanere al di fuori di EXPO 2015, ma di creare un’occasione per sé e per i propri clienti.

L’obiettivo è quello di dare visibilità ai piccoli produttori di eccellenze enogastronomiche italiane, attraverso l’organizzazione di eventi che permettano loro di presentare la propria storia aziendale e la propria offerta di prodotti nel capoluogo lombardo.

«Non amiamo stare con le mani in mano. Appena abbiamo capito che i produttori con cui lavoriamo – grandi eccellenze dell’agroalimentare – sarebbero restati fuori dall’Expo, abbiamo deciso di unirci ad altre startup del settore per proporre iniziative realmente a misura d’azienda. Open Expo è un mezzo efficace e accessibile per essere presenti a Milano nei mesi dell’esposizione universale», spiega Walfredo della Gherardesca, co-fondatore di Lorenzo Vinci.

Aggiunge Federico Pastre, co-fondatore: «Open Expo prevede una serie di eventi e iniziative per le aziende che a Milano ci vogliono essere, ma senza lasciarci le penne. Lorenzo Vinci gestisce molti spazi in città, come gallerie d’arte e loft d’avanguardia, alcuni in pieno centro, dove è possibile organizzare degustazioni e vernissage dedicati alle piccole aziende di qualità».

Chef in Camicia

Conosciamo meglio le quattro start-up..

Lorenzo Vinci  nasce con l’intento di diventare l’ intermediario principale tra produttori e clienti finali con l’obiettivo di portare online i migliori prodotti gourmet provenienti dall’intero territorio italiano e lo fa proponendo ogni settimana ai suoi clienti l’enogastronomia delle piccole/medie imprese a un prezzo scontato del 20/30% rispetto al listino.

Lùbar Slow Street Food è un’ ape piaggio che vende prodotti Siciliani. Ha come intento quello di sostituire il solito panino consumato a pranzo in velocità con un piatto completo e di qualità.

Caràvin è un’enoteca su ruote, una nuova forma di catering per aperitivi, cene ed eventi dove il vino diventa protagonista. Grazie a un equipaggio composto da sommelier e personale qualificato, le persone vengono guidate nella scelta e nella degustazione dei vini in carta. La mission principale è quella di promuovere i giovani talenti italiani del vino: le etichette vengono infatti  selezionate tra i migliori produttori e vignerons under 35 che hanno deciso di dedicare la loro vita alla terra e al vino.

Chef in Camicia nasce dalla volontà di proporre un format giovane ed innovativo nell’ormai affollato mondo della cucina. L’idea alla base del progetto è quella di poter realizzare una cucina elegante, raffinata e professionale senza quel contorno un po’  pomposo delle giacche da chef e delle stoviglie in argento.  La camicia diventa così l’elemento per portare umiltà anche nella cucina più raffinata.