L’11 marzo all’interno di TAG Padova, una delle numerosi sedi di Talent Garden, si è svolto Pitch and Drink evento di networking rivolto alle startup, in cui gli aspiranti imprenditori possono presentare la propria idea di business davanti ad un pubblico di appassionati e ad un panel di mentor, ottenendo importanti feedback. Tutto questo, in un contesto molto informale: l’aperitivo. Andiamo a scoprire le 4 Startup che hanno presentato il loro progetto.
HappyEat.it è un innovativo sistema attraverso il quale il consumatore ha la possibilità di ordinare dal proprio computer o attraverso una app per smartphone i suoi piatti preferiti direttamente nei locali aderenti (ristoranti, gastronomie, attività di preparazione di piatti per asporto o con consegna a domicilio).
Il locale scelto sarà in grado di confermare – o rifiutare – in tempo reale l’ordine pervenuto utilizzando la “HappyPrinter”, un dispositivo/stampante GPRS particolarmente facile ed intuitivo da utilizzare.
La forza di questo sistema, oltre ad un suo indubbio “appeal” dal punto di vista grafico, consiste proprio nell’agevolare le operazioni di prenotazione degli ordini, in quanto:
Il cliente può
• creare il suo ordine in pochi click scegliendo dal menù online
• personalizzare quanto scelto in base ai propri gusti
• monitorare il costo totale del proprio “carrello”
• iscriversi anche utilizzando il proprio profilo Facebook
• geolocalizzare la propria posizione con la app
• beneficiare periodicamente di promo e sconti
• eliminare lunghe attese al telefono ed incomprensioni
Il ristoratore può
• gestire in modo semplice e chiaro l’ordine
• inoltrare l’ordine alla cucina consegnando la stampata
• generare promozioni specifiche per la sua clientela
• ricevere l’ordine senza stare al telefono
• assegnare un tempo di conferma a seconda del volume di lavoro
• evitare errori nella trascrizione dell’ordine
• in caso di rifiuto, segnalare la motivazione
• ottenere il numero telefonico e l’indirizzo del cliente
Come “Clienti” ci rivolgiamo al mondo della ristorazione e della gastronomia, come “utilizzatori” ovviamente a tutti i soggetti dotati di uno smartphone che vogliono ordinare da mangiare con una modalità totalmente innovativa.
A breve il sistema, oltre a poter gestire gli ordini “da asporto” o “con consegna a domicilio”, permetterà agli utilizzatori di prenotare il tavolo, indicare quante persone mangeranno e, soprattutto, di comunicare preventivamente alla cucina cosa mangeranno. Inoltre stiamo sviluppando una vera e propria piattaforma social per condividere eventi ed esperienze enogastronomiche, sempre con l’obiettivo di generare un ordine verso i locali che dispongono del nostro sistema.
Buylocally è un servizio a misura di città progettato per favorire e promuovere i tessuti economici locali, sfruttando i vantaggi del web e delle nuove tecnologie. Buylocally è una piattaforma in grado di combinare i vantaggi dell’acquisto online a quelli dell’acquisto tradizionale in un’unico servizio accessibile tramite Pc, Smartphone e Tablet. Buylocally è un market place, un luogo in cui trovare e prenotare le migliori offerte dei negozi vicini, geolocalizzate in funzione della posizione dell’utente. Buylocally è una piattaforma semplice ed intuitiva, progettata per consentire a qualsiasi commerciante di promuovere i propri prodotti e portare nuovi clienti in negozio grazie alla possibilità di prenotare gli articoli con sconti ed offerte vantaggiose. Buylocally è il luogo in cui trovare tutti eventi e le informazioni più utili della propria città. E’ una piattaforma di Social Advertising, in cui ogni utente può guadagnare, ottenendo sconti e vantaggi esclusivi attraverso la promozione dei prodotti locali. Buylocally è, semplicemente, “la tua città nel palmo della mano”.
BuyLocally è un servizio pensato per dare risposta a 2 tipi di bisogni. Il primo riguarda i consumatori, i quali vogliono acquistare i prodotti con tutti i vantaggi dati dall’acquisto online (sconti, offerte, varietà merceologica, ecc) ma allo stesso tempo sentono la necessità di poterli vedere di persona e avere immediatamente senza costi o tempi di spedizione. Il secondo riguarda i rivenditori, che devono oggi poter competere online con uno strumento semplice, che non richieda investimenti insostenibili, che non rubi tempo o conoscenze e che non costringa a svalutare il prezzo di ogni prodotto.
Il futuro lo vediamo in salita. Vogliamo continuare a sviluppare Buylocally, investendo sia nello sviluppo tecnologico della piattaforma, sia nello creazione di relazioni con le Ascom delle città interessate. Stiamo raccogliendo riscontri molto positivi che ci spingono ad andare avanti, a metterci in gioco, dando visibilità a Buylocally alla ricerca di investitori interessati e feedback utili, come quelli ricevuti al Pitch&Drink nel Talent Garden di Padova, per la crescita del progetto.
SharEat vuole diventare la nuova tendenza dell’eating out: non è una alternativa, bensì l’evoluzione della tradizionale industria della ristorazione. Attraverso una piattaforma online, è possibile di volta in volta decidere se essere Host (ossia organizzare ed ospitare un evento) o essere Guest (avendo dunque l’opportunità di scegliere la location, i piatti ed il prezzo dell’evento a cui si parteciperà). L’obiettivo è quello di usare il cibo come “social connector”, attorno al quale raccogliere persone con il desiderio di ampliare la propria cerca di amici e vivere esperienze indimenticabili.
SharEat si rivolge principalmente a studenti universitari e giovani lavoratori, almeno in una prima fase. Questa scelta è strategica in quanto:
1. I competitors oggi esistenti sono focalizzati o sul target dei turisti o su una fascia più alta di clienti, interessata a consumare cibo da gourmet e vivere una esperienza ricercata simile al social club
2. Studenti universitari e giovani lavoratori sono persone portate a muoversi molto (vedi i dati sull’Erasmus, ad esempio) e quindi garantiscono una maggiore probabilità di successo internazionale
3. Il target di SharEat è costituito dalla maggior parte degli “early adopters”, in termini di nuove tecnologie e tendenze, quindi c’è una maggiore probabilità di successo
I due founders, Mirko Zenga e Domenico Di Toro sono due studenti magistrali in Business Administration a Padova, con varie esperienze internazionali alle spalle. L’obiettivo è quello di allargare il team ad almeno una figura con competenze tecniche. Il sogno è quello di diventare imprenditori. Per ora, oltre ad un possibile finanziamento, siamo interessati a cogliere tutte le opportunità di apprendimento possibili per sviluppare al meglio le nostre skills imprenditoriali. Se il successo non avverrà con SharEat, siamo certi di avere nuove chance in futuro, quando magari potremo mettere in campo un bagaglio di conoscenze più ampio.
CITYMALL
CityMall è la nuova piattaforma per fare proximity marketing che consente al consumatore di ricevere direttamente sul proprio device offerte personalizzate dagli esercizi commerciali limitrofi alla sua posizione grazie agli ibeacon. Il progetto sta venendo implementato con il team di AzzurroDigitale, società di consulenza strategica digitale.
L’obbiettivo del progetto è quello di:
– Incentivare il consumatore ad entrare in store proponendogli un’offerta targettizzata
– Fargli vivere un’esperienza all’interno del negozio;
– Generare nuove vendite
CityMall fornisce vantaggi sia per il cliente che per l’esercente.
Vantaggi consumatore:
· Riceve offerte targettizzate in base ai propri interessi e in relazione ai propri bisogni
· Acquista prodotti a prezzi convenienti
· Non si limita a comprare, ma vive un’esperienza di acquisto
Vantaggi dell’esercente:
· Genera traffico in store
· Pubblicizza i suoi prodotti a prezzi sensibilmente inferiori rispetto alle tradizionali forme di advertising
· Fidelizza il cliente tramite la gamification
· Offre un servizio customizzato
· Segue il cliente per tutta la customer journey offrendogli una «omnichannel experience»
· Possono studiare il comportamento di acquisto dei consumatori e massimizzare il tasso di ritorno
La piattaforma genererebbe una situazione win-win generando valore sia per il consumatore che acquisterebbe prodotti a prezzi scontati che l’esercente che aumenterebbe il traffico in store
Come “consumatori” ci rivolgiamo a tutti i soggetti dotati di uno smartphone che passeggiano per le vie delle città e sono interessate ad effettuare qualsiasi forma di shopping. Come Esercenti intendiamo tutti gli shop delle vie del centro dei centri città.
A breve il prototipo sarà completo e pronto per essere presentato agli investitori. L’idea è quella di partire con un progetto pilota a Padova seguendo il modello di Regent Street di Londra ed esportarlo poi a tutte le grandi città Italiane ed Europee