La moda hipster ha preso piede negli ultimi anni: gli attuali bohémien della classe abbiente hanno spopolato nel web e nelle passerelle di tutto il mondo con il loro stile anticonformista. È abbastanza semplice riconoscerli per la loro generale passione per la musica indie o alternativa, per le tematiche ecologiste.
Nonostante il termine sia stato coniato negli Stati Uniti degli anni Quaranta per descrivere gli amanti del jazz, questa cultura riporta in voga lo stile di vita hippie che ha caratterizzato gli anni Sessanta, ma in una versione meno radicalizzata.
Dal 2010, si inizia anche a parlare di “Generazione hipster” a causa della nuova ondata più irriverente rispetto agli anni Quaranta e Cinquanta.
Su questa scia di baffi che sfidano la gravità e cappelli di paglia, nasce il progetto di Amit Shamoni, un illustratore israeliano che si è divertito a rinnovare il look dei grandi leader della storia in chiave hipster.