Anche la storia ha un prezzo. E più è prestigiosa, più il prezzo sale.
Circa 425 milioni di euro in vent’anni: questa è la cifra messa sul piatto dall’Ipic (International Petroleum Investment Company) per cambiare il nome dello storico stadio del Real Madrid, il “Santiago Bernabéu”, in “Abu Dhabi Bernabéu“. A rivelarlo è Eduardo Inda, ex direttore di Marca, il più venduto quotidiano sportivo spagnolo.
Stando a quanto rivelato dal giornalista iberico, l’accordo tra le merengues e la compagnia araba è cosa fatta e dovrebbe partire già dalla prossima stagione. Un enorme flusso di denaro in entrata che consentirebbe così al Real Madrid di ristrutturare pressoché gratuitamente l’intera struttura del Bernabéu. Inaugurata nel 1947 e originariamente chiamata “Nuovo Stadio Chamartin”, la casa dei blancos ha cambiato nome pochi anni più tardi, precisamente il 4 gennaio 1955, in onore del grande presidente Santiago Bernabéu. Stadio in cui è attualmente presente il museo del Real Madrid oltre a numerosi ristoranti e allo store ufficiale del club gestito dall’Adidas.
Ancora qualche dubbio in realtà regna sul nome del nuovo Bernabéu, per cui “Abu Dhabi” resta la soluzione più probabile accanto ad altre due opzioni: “Cepsa Bernabéu“, dal nome della Compania Espanola de Petroleos, e appunto “Ipic Bernabéu“, in onore alla compagnia con la quale la dirigenza delle merengues ha definito l’operazione.
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