Sweet Home, Smart Home

smart home

Il salone del Mobile di Milano dal 9 al 14 Aprile sarà l’occasione per riflettere sulle nuove tendenze dell’arredamento, ma anche sul modo di concepire e strutturare la propria casa. La nuova tecnologia cambia il nostro modo di agire, di percepire lo spazio e organizzare il nostro tempo. Trascorriamo una parte della nostra giornata fuori casa, tuttavia ci ricarichiamo per affrontare la frenesia delle giornate migliorando la qualità delle ore trascorse nella nostra “dolce casa”. L’espressione “smart home” che si traduce in “casa intelligente” non cambierà le emozioni-sensazioni (quelle sono altra cosa) che ciascuno di noi percepisce nel varcare la soglia dopo una giornata di lavoro, ma sicuramente ci permetterà di gestire in automatico e da remoto gli impianti e dispositivi dell’abitazione riguardo al risparmio energetico, il comfort, la sicurezza.

Le nuove applicazioni della tecnologia Internet of Things (IoT) ci supporteranno nella climatizzazione dell’ambiente, gestione degli elettrodomestici, nella gestione delle tende, nell’illuminazione, nel monitoraggio dei consumi energetici, nella sicurezza e nella salubrità della abitazione. Il mercato delle soluzioni IoT per la casa in Italia ha raggiunto un valore di mercato di 250 milioni di €uro con un incremento annuo del 35%. La tecnologia intercettando e creando i nuovi bisogni ha disegnato la nascita di un nuovo settore. Ci sono i presupposti perché l’imminente Salone del Mobile a Milano sia una vetrina internazionale per scoprire come sarà la nostra prossima casa, oltre ad essere una occasione di eventi e incontri sulle nuove tendenze. I protagonisti di questa “rivoluzione” sono innanzitutto nel comparto della Sicurezza, segue quello del Riscaldamento per poi arrivare alla gestione degli Elettrodomestici.

Lo scenario internazionale vede uno sviluppo maggiore negli Stati Uniti per un valore di mercato di circa 11 miliardi di €uro seguita dal mercato tedesco con 1,5 miliardi €, il Regno Unito con 1,4 miliardi. Le applicazioni per la Sicurezza riguardano i sensori per le porte e finestre (54%), videocamere di sorveglianza (41%), serrature e videocitofoni (29%), ciascuno di noi sempre più, affrontando qualche spesa, ricerca la protezione, tranquillità e di preservare gli oggetti cari e preziosi dentro le nostre case da “visitatori” poco graditi.  Questa esigenza è motivata dalla crescente percezione d’insicurezza, tuttavia ciò che aspiriamo maggiormente è aumentare il comfort e la vivibilità nella propria abitazione ponendo una maggiore attenzione alla classe energetica, al numero di stanze e all’area geografica nella scelta.

Le soluzioni che riguardano il condizionatore, il termostato regolabile a distanza tramite sms o app ad esempio a Milano avranno impatti positivi sulle emissioni di anidride carbonica con un risparmio annuo quantificabile in circa 70 milioni di €uro pari a 100 € per famiglia, ma non è solo una questione di denaro ma soprattutto la ricerca di migliorare la qualità dell’aria che respiriamo. Un altro trend in forte crescita è quello della diffusione degli Smart Home Speaker (assistenti vocali intelligenti), in questo caso Amazon Echo (Alexa) e Google Home (Google Assistant) dominano la scena, considerate che negli Stati Uniti sono già stati venduti circa 35 milioni di speaker . Per Amazon l’obbiettivo è assisterci nelle attività quotidiane ottenendo ricavi dagli acquisti fatti sul proprio sito; mentre Google cerca di offrire servizi che semplificano la vita e così facendo raccoglie dati utili per una più accurata profilazione degli utenti. Apple recentemente ha presentato sul mercato HomePod con il loro solito intento di mantenere un controllo sui prodotti commercializzati.

Gli Home speaker consentiranno oltre al riconoscimento vocale anche di personalizzare e configurare le proprie preferenze personali associando il riconoscimento facciale, attraverso videocamere collegate, per identificare i proprietari rispetto ad estranei (ospiti o meno). Il futuro prossimo ci riserverà evoluzioni tra le mura domestiche con tecnologie innovative, questo è sicuramente affascinante, ma, l’altro lato della medaglia, sarà come preservare la nostra privacy e la cyber security . Videocamere, termostati, home speaker etc. sono dispositivi presenti in casa che interagiscono con le persone e con l’ambiente registrando suoni, video e collegandosi ad internet. Tutto ciò produce, elabora e comunica dati, informazioni riguardo ai nostri gusti, preferenze e abitudini della nostra famiglia. La ricerca di quale confine ricercare tra “sweet home” e “smart home” rimarrà sempre e comunque una nostra prerogativa.