E’ guerra (economica) tra Telecom e Telefonica. Oggetto dei desideri la società brasiliana Gvt. I cda di Telecom Italia e Tim hanno approvato ieri era all’unanimità la presentazione al gruppo Vivendi di un’offerta di partnership globale che prevede la creazione di una nuova realtà leader nei settori Ict e Media & Entertainment mediante l’integrazione delle rispettive attività brasiliane e l’ingresso del gruppo francese nel capitale di Telecom Italia. La proposta di aggregazione valorizza la società brasiliana Global Village Telecom (Gvt, controllata in via totalitaria da Vivendi) 21.020 milioni di reais, equivalenti a 7 miliardi di euro, ed è articolata in tre fasi inscindibili.
L’offerta di Telecom a Vivendi prevede che al termine dell’operazione il gruppo francese detenga il 15% della nuova Tim e il 20% di Telecom. Alle assemblee di Tim e Telecom verrà proposto l’ampliamento del cda con l’ingresso di due amministratori designati da Vivendi, con la quale verrà stipulato un patto parasociale. Ma il gruppo spagnolo Telefonica non s’arrende e rilancia la sua offerta per la brasiliana Gvt, portandola a 7,45 miliardi di euro.
A spuntarla è stata alla fine la compagnia spagnola. Il gruppo francese Vivendi ha infatti deciso di entrare in trattative esclusive con Telefonica per la cessione della controllata brasiliana Gvt, perchè ritiene il prezzo proposto “particolarmente interessante”.