Tre Miti sulle Diete da Sfatare in Pieno Expo 2015

I luoghi comuni sono opinioni diffuse dal carattere generalizzante. Ma sono anche ottimi spunti di conversazione e omologanti sociali. Infatti, l’innegabile realtà che la patente venga concessa a chiunque riesce ad attraversare spazio, tempo ed è trasversale a qualunque tipo di ambiente politico, economico e sociale.

In clima Expo (grazie al quale è tornato in auge il luogo comune “ecco un’altra cosa fatta all’italiana”, riferendosi alle vicende che hanno accompagnato la realizzazione della manifestazione), vogliamo sfatare qualche luogo comune sull’alimentazione.

Al momento esistono un quantitativo spropositato di diete, tutte basate su principi diversi, talvolta anche contrastanti. Omettendo le più stravaganti, quali la Lollipop diet o la dieta della pizza, le diete non sembrano concordare su principi base quale la presenza o meno di carboidrati.

Sono da evitare, allora, diete che contengano questi tre luoghi comuni per dimagrire:

Assumere meno calorie: non è una regola assoluta! Studi dimostrano che eliminare la colazione rallenta il metabolismo e porta dunque al risultato opposto rispetto a quello sperato.

Eliminare la frutta: sbagliato! La frutta contiene fibra alimentare molto importante per il corretto funzionamento del nostro organismo. Anche l’idea che consumarla fuori dai pasti porti ad un risultato migliore è un falso mito secondo il parere di alcuni esperti, un espediente usato da chi propone diete ipocaloriche per aumentare il numero di pasti senza sforare rispetto alle calorie.

Sostituire la pasta con la carne: le diete iperproteiche portano a risultati positivi a breve termine, ma si rivelano dannose per l’organismo e, nel lungo termine, inefficaci.

In conclusione, è sempre meglio rivolgersi ad uno specialista, ma soprattutto non aspettarsi miracoli. Diete che propongano di perdere 10 kg in una settimana hanno sicuramente qualche scheletro nell’armadio.