È sempre più raro incontrare qualcuno che non utilizzi almeno un social network, tanto che ormai comunicazioni, approcci e apprezzamenti sono spesso relegati in una dimensione virtuale che tende a sostituirsi e a prendere il posto della realtà.
Tutto ciò oltre ad esercitare un’influenza notevole sulle abitudini degli utenti relativamente alla gestione del loro tempo, provoca in realtà conseguenze più profonde, legate a vere e proprie mutazioni a livello cerebrale. Noi di Smartweek vi proponiamo il seguente video, edito da AsapSCIENCE, per approfondire l’argomento: