Da tempo i colossi cinesi degli smartphone guardano con interesse ai mercati occidentali. I primi a sbarcare in Europa e in America sono stati Huawei, Lenovo e Xiaomi. A loro si è aggiunto, in ultima istanza, Coolpad, terzo marchio più acquistato in Cina nel secondo trimestre di quest’anno. L’obiettivo indicato dal vicepresidente dell’azienda dell’azienda Cao Jingsheng, è portare la quota di ricavi realizzati all’estero dal 10% del 2013 al 30% nel 2017. Stando agli analisti di Idc, in Cina Coolpad ha chiuso il secondo trimestre con l’11,5% del mercato degli smartphone, dietro a Lenovo (12,5%) e a Xiaomi (12,4%), ma davanti a Huawei (11,4%) e a Samsung (9,8%).
Il mercato di casa sta infatti stretto a Coolpad. Secondo quanto riportato dal Wall Street Journal, il colosso cinese negli ultimi mesi ha testato diversi prototipi di scocche in metallo dorato, un colore che in Cina simboleggia il benessere ed è molto apprezzato sui dispositivi mobili, come dimostra il successo nel paese dell’iPhone 5S dorato. Il progetto tuttavia è stato per il momento accantonato in favore del colore argento perchè, come ha spiegato il responsabile del design Sean Chen, “funzionari del governo cinese avrebbero avvisato la compagnia che il color oro potrebbe essere interpretato come promozione di uno stile di vita lussurioso”. “Vendendo la maggior parte dei propri smartphone attraverso gli operatori mobili controllati dallo Stato” ha detto Chen “l’azienda ha dovuto seguire la linea del partito”.