Mai chiedere l’età a una signora. Questa regola ci è stata insegnata e ripetuta più volte fin da piccoli. Se proprio però non si resiste alla tentazione, si corre il rischio che la suddetta donna risponda con una bella bugia per cercare di guadagnare qualche anno di presunta giovinezza. Ovviamente questa pratica appartiene al senso comune ma non rappresenta certamente un dogma, anche se è abbastanza noto che il mentire sull’età costituisca una delle menzogne più gettonate del gentil sesso.
Stessa sorte è toccata ad Anna Stoehr, classe 1900, che, non per vanità questa volta, ha dovuto però mentire al suo computer. Cerchiamo di capire meglio. Probabilmente molti di voi già sapranno che Facebook richiede, per potersi iscrivere e accedere ai contenuti del social network più famoso al mondo, almeno 13 anni d’età. Numerosi sono stati i dibattiti a riguardo per cercare di individuare un’età “giusta” per i più piccoli ragazzi social. Famoso in questo senso il caso della piccola Sasha, figlia del presidente Obama, che si era vista vietare dal padre l’uso della piattaforma di Mark Zuckerberg a causa dei suoi 12 anni.