Wasted Worldwide, ha creato una serie di mappe indicando i paesi dove si bevono più alcolici. La ricerca ha indagato sul tipo di alcolici maggiormente consumati in ogni paese. Successivamente, ha analizzato i territori con la percentuale più alta di malattie legate a un forte consumo d’alcol. Le mappe di Wasted Worldwide si basano sui dati del Global Status Report 2014. Il paese che consuma più alcol al mondo è la Bielorussia, con un consumo medio pro capite di 17,5 litri. La Russia è al secondo posto con una media di 15,1 litri. Gli Stati Uniti, consumano una media relativamente ragionevole di 9,2 litri, meno rispetto al Regno Unito 11,6 litri e Irlanda 11,9. I paesi del Medio Oriente e dell’Africa Settentrionale bevono meno. Infatti, la gente in Libia e in Mauritania beve una media di 0,1 litri, Arabia Saudita 0,2 litri ed Egitto 0,4 litri.
In Bielorussia, gli uomini, consumano una media di 27,5 litri. I russi 23,9, i rumeni 22,6 e gli americani 13,6 litri.
Le donne generalmente bevono meno degli uomini, tuttavia, in alcuni paesi raggiungono la media maschile. In Bielorussia consumano 9,1 litri d’alcol e in Moldavia 8,9 litri. Le russe e le ceche bevono una media di 7,8 litri, le donne portoghesi 7,9 e a pari merito le australiane e le ucraine con 7,2.
La birra è l’alcolico più bevuto in Yemen e in Buthan, dove è l’unico tipo di alcol consumato. È anche la bevanda più popolare in Vietnam (97,3%), in Namibia (96%), in Indonesia (84,5%), in Myanmar (82,6%), e in Messico (75,7%).
Il vino è la bevanda più popolare in Europa. In Italia il 65% dell’alcool consumato è vino, in Francia 56,4% e in Portogallo 55,5%. In Uruguay 59,9% e in Argentina (48%).
Gli Haitiani amano gli alcolici forti. Il 99,6% degli alcolici consumati sono liquori. In Arabia Saudita (97,9%), Corea del Nord (94,9%), India (93,9%) e Liberia (88,1%).
In Ungheria, il 19% della popolazione soffre di disturbi legati all’alcol. In Russia il 18,2% della popolazione e in Bielorussia il 17,5%.