Google Translate: Disponibile la Traduzione in Real Time

Nella mia carriera da studente universitario e blogger, in più di un’occasione ho avuto modo di utilizzare Google Translate, celebre servizio portato in auge da Big G, grazie al quale è possibile tradurre singole parole o interi paragrafi in più di 90 lingue. Tra le varie funzionalità, vanno sottolineate ulteriori opzioni di ascolto della corretta pronuncia mediante sintetizzatore, in aggiunta alla possibilità di fornire input tramite inserimento vocale, in maniera rapida ed efficiente.

Proprio in relazione a quest’ultimo aspetto, vi segnalo che è attualmente in distribuzione un importante aggiornamento dell’app per i sistemi operativi Android ed iOS. Quali sono le novità? Occorre una precisazione: le maggiori lamentele degli utenti, in relazione alla precedente versione del software, ricadono principalmente sui risultati ottenuti dal traduttore che, seppur in grado di evidenziare il senso di quanto dettato, in più di un’occasione non potevano vantare costruzioni logiche o grammaticali qualitativamente elevate.

I passi in avanti fatti con questo aggiornamento riguardano proprio tale problema, trattandosi di un intervento che dovrebbe consentire di ottenere traduzioni in real-time molto più elaborate e determinate sulla base di specifici costrutti, tipici della lingua in questione. Le novità però non sono finite: l’app permette infatti di elaborare anche la traduzione di scritte presenti all’interno di foto, giornali o cartelloni, semplicemente visualizzandoli con l’ausilio della fotocamera in dotazione sul proprio smartphone o tablet. Il tutto è reso possibile grazie all’integrazione di Word Lens Translator.

Il notevole impegno profuso da Google farebbe pensare ad una contromossa seguita a quanto già messo in atto da Microsoft nel mese scorso, durante il quale è stato presentato un upgrade di Skype. Quest’ultimo infatti, da tempo punto di riferimento sostanziale in ambito di messaggistica, permetterà presto di ottenere efficaci traduzioni in simultanea durante le videochiamate. Al momento Microsoft è in piena fase di test, esclusivamente per quanto riguarda la lingua inglese e spagnola.

Almeno nelle fasi iniziali, anche Google Translate dovrebbe testare le nuove funzionalità considerando solo un ristretto quantitativo di lingue, ovviamente tra le più parlate ed utilizzate, per poi applicare i vantaggi della trasposizione testuale 2.0 alle rimanenti.

Viene dunque naturale riflettere su come un supporto di questo tipo possa rivelarsi estremamente utile, se non fondamentale, in riferimento a tutti quegli utenti che per lavoro o stile di vita siano abituati a frequenti viaggi all’estero. Aspettiamo dunque che i servizi di cui abbiamo parlato entrino nel pieno della loro attività, così da stabilire se lo scettro per la miglior app di traduzione in tempo reale debba essere assegnato a Microsoft o Google.