Secondo Oscar Wilde non esistono libri morali o immorali, ma ci sono solo libri scritti bene o libri scritti male. Poi però ci sono anche libri scritti talmente male da non riuscire a smettere di leggerli in quanto troppo esilaranti. Ecco 10 capolavori della letteratura la cui bruttezza è direttamente proporzionale al divertimento che provocano nel leggerli.
1) The Eye of Argon di Jim Theis
The Eye of Argon è un libro talmente scritto male che viene spesso letto alle convention di appassionati di fantascienza. Qui, infatti, un circolo di lettori cerca di trattenere il più a lungo possibile le risate durante la lettura del libro. La prosa è talmente scadente e priva di senso che i lettori a stento trattengono le risate. The Eye of Aragon è stato originariamente pubblicato su una rivista di fantascienza nel 1970. In un primo momento la storia acquistò molta notorietà presso gli amanti della fantascienza tanto da essere considerato uno dei migliori esempi di letteratura fantascientifica, ben presto però ai primi timidi elogi seguirono aspre critiche che portarono l’autore, sedicenne al momento della pubblicazione del libro, a non scrivere mai più nulla. Anche se l’opera è di basso valore culturale viene ancora pubblicata su varie riviste di fantascienza, molto probabilmente perché ancora troppo divertente.