I 10 Paesi più Dipendenti dall’Energia Nucleare

Nucleare

E’ passato da poco, lo scorso 26 aprile precisamente, l’anniversario del disastro nella centrale nucleare di Černobyl, avvenuto a Pryp’jat’ in Ucraina nel 1986. Un evento che ha cambiato molte valutazioni in politica energetica adottate dai governi fino a quel momento. Erano giorni turbolenti. La paura e il pericolo furono tali da indurre anche le popolazioni a dire di no ad un massiccio uso di quella tecnologia per il proprio rifornimento energetico. Comprensibilmente, visto l’accaduto. Ma ciò che solo una decina di anni fa sembrava una questione chiusa, consegnata definitivamente alla storia, è riesplosa recentemente, anche in Italia, per via dei referendum di pochi anni fa, che hanno comunque visto una negazione del ritorno al nucleare, pur suscitando dibattito. Dibattito che continua, nel silenzio dei media più altisonanti. Se è vero che in Europa la tendenza è ad un progressivo abbandono del nucleare (le serie storiche parlano chiaramente), vi sono ancora numerosi paesi che dal suo sfruttamento traggono un indiscutibile beneficio, diversificando il proprio mix da un lato ed evitando questioni critiche legate allo sfruttamento di altre fonti, combustibili fossili in primis. Non sta a noi infilarci in un dibattito per forza di cose complesso, che deve includere fattori quali le scorie, i costi di realizzazione, la manutenzione e alto ancora. Ci limiteremo, in questa sede, a elencare i nomi dei paesi che ancora oggi, nel 2015, dipendono più fortemente da questo tipo di risorsa energetica.

10. Finlandia

2843.ol4_550(foto: nuclearstreet.com)

Non è solo pale eoliche ed energia pulita, la penisola scandinava. La Finlandia ad esempio conta circa il 30% del proprio fabbisogno coperto dal nucleare, per un totale di circa 20 Tw/h (terawatt-ora) di produzione.

9. Repubblica Ceca

cr-to-become-eu_nuclear_energy_superpower_(foto: expats.cz)

Qualche tempo fa la Repubblica Ceca era ancora definita dai tabloid come “EU nuclear superpower”. Definizione da rivedere, sicuramente. Fatto sta che copre circa il 33% del proprio fabbisogno con energia nucleare e produce 28.6 Tw/h di elettricità dalle centrali.

8. Svizzera

Leibstadt_Nuclear_Power_Plant(foto: elp.com)

La vicina Svizzera produce il 35% del suo fabbisogno energetico grazie al nucleare. Produce, totalmente, 24 Tw/h di produzione dall’atomo.

7. Slovenia

Davis Besse nuclear plant(foto: pennenergy.com)

La Slovenia copre col nucleare il 36% del suo fabbisogno energetico e produce circa 5.2 Tw/h di elettricità nucleare.

6. Svezia

vogtlenpp_550(foto: themarysue.com)

Ha annunciato che arriverà a dismettere tutte le centrali, puntando a dipendere molto di più sull’energia pulita. Nonostante il dato non sia molto recente, fino a qualche anno fa la Svezia copriva con l’energia nucleare il 38% del fabbisogno, con una produzione di 61.5 Tw/h.

5. Ungheria

south ukraine 2_460(foto: world-nuclear-news.org)

L’Ungheria dipende per il 45% del suo fabbisogno energetico dall’energia nucleare. Una percentuale molto consistente. Produce inoltre 14.8 Tw/h di elettricità nucleare.

4. Ucraina

RivneNPP(foto: bankwatch.org)

Il paese in cui avvenne il disastro nucleare più noto di sempre, continua la sua produzione di quel prodotto energetico. Lo fa in una percentuale pari al 46% del proprio fabbisogno, con una produzione di 84.9 Tw/h di energia.

3. Belgio

Doel nuclear power(foto: powerengineeringint.com)

Sale sul podio al terzo posto un paese che fino a pochi anni fa dipendeva per metà del suo fabbisogno (51% precisamente) dal nucleare. Nel 2013, aveva una produzione di 38.5 Tw/h di energia.

2. Slovacchia

0,,16764053_303,00(foto: Kerry Skyring/dw.de)

Al secondo posto la Slovacchia, con una dipendenza del 53% e una produzione di 14.4 Tw/h di elettricità.

1. Francia

FRANCE-ENERGY-NUCLEAR-ACCIDENT(foto: cdn3.spiegel.de)

Al primo posto, il nostro vicino d’Oltralpe, la Francia. Anche per questo motivo il nostro dibattito nazionale sul tema ha sempre risentito della sua influenza alle nostre spalle. Pur ribadendo che la tecnologia nucleare è in fase di progressivo abbandono da parte della maggioranza degli stati (specialmente quelli membri EU), la Francia copre il 70% del suo fabbisogno con energia nucleare. Produce inoltre 407.4 Tw/h di elettricità, una cifra davvero impressionante.

Tutti i dati qui utilizzati si riferiscono a statistiche aggiornate al settembre 2013, pertanto possono essere suscettibili di variazioni, anche importanti, nel lasso di tempo intercorso fino ad oggi.