La Junior Enterprise JEME Bocconi Studenti è stata riconosciuta come seconda miglior Junior Enterprise d’Europa. Il titolo è stato conferito da JADE, Confederazione europea delle Junior Enterprise con sede a Bruxelles, e classifica JEME al secondo posto fra più di 300 imprese studentesche provenienti dai 12 paesi che compongono il network. Tale network rappresenta oltre 20.000 fra i migliori studenti europei e ha un fatturato totale di più di 16 milioni di euro.
JEME, di cui vengono premiati gli sforzi e la crescita sostenuti nell’anno, è un’organizzazione non profit composta interamente da studenti-consulenti ed offre servizi di consulenza professionale alle imprese reinvestendo poi l’intero fatturato in formazione per gli associati. L’ambito posizionamento arriva in un momento molto positivo per JEME in cui l’associazione ha pressoché raddoppiato il proprio fatturato e totale di progetti svolti, oltre ad aver consolidato relazioni di partnership e cooperazione con, rispettivamente, 11 e 13 Junior Enterprise d’Europa.
“Il riconoscimento ottenuto è per noi un motivo di orgoglio, ma soprattutto uno stimolo ulteriore a continuare il percorso di crescita che stiamo intraprendendo e poterci riconfermare tra i migliori d’Europa il prossimo anno” afferma Francesco Gaetarelli, Presidente di JEME.
Il 2015 è stato un anno ricco di successi per JEME, che è cresciuta all’interno del suo network e si sta affermando anche nel sistema economico nazionale come un modello virtuoso di alternanza studio lavoro. Insieme alla Confederazione nazionale, JEME si sta impegnando nel progetto di riordino nazionale delle Junior Enterprise, basato su tre obiettivi chiave: ottenimento del riconoscimento giuridico e normativo, attivazione dell’alternanza scuola lavoro, e protocolli d’intesa con ministeri ed istituzioni. Il progetto verrà presentato in Bocconi il 6 maggio 2016, durante una conferenza stampa a cui parteciperanno Prof. Andrea Sironi, Magnifico Rettore dell’Università Bocconi, Dott. Tito Boeri, Presidente dell’INPS, On. Cristina Bargero, Deputato della X Commissione Attività Produttive del Parlamento e Dott. Oscar Pasquali della Segreteria Tecnica del MIUR, e dott. Marco Gay, Vicepresidente di Confindustria.