La Vendita di Armi: Una Minaccia per i Bambini Americani

Se una società dovesse essere giudicata in base alla sicurezza che offre ai propri bambini, gli Stati Uniti non sarebbero di certo al primo posto.

Secondo quanto emerge da dati pubblicati dal Governo americano e da ricerche universitarie riguardanti violenza e vendita di armi, gli adolescenti statunitensi sarebbero predisposti più di altri a essere colpiti da un proiettile vacante o morire accidentalmente per un colpo di pistola.

Partiamo dalle statistiche: 19 bambini al giorno vengono feriti o uccisi da pistole possedute da normali cittadini, 265 milioni sono le armi legalmente in circolazione nella Repubblica Federale, 135 mila gli scolari finora colpiti da un proiettile vacante. Numeri che mettono i brividi.

Ma passiamo ora ai fatti. Ecco 5 immagini che ci permettono di analizzare da vicino la situazione di violenza sui minori scatenata dalla legale vendita di armi negli USA.

AGLI STATI UNITI IL PRIMATO DI MORTI BIANCHE CAUSATE DA PROIETTILI 

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Considerando solo le nazioni industrializzate, il 91% di tutti i bambini (con un’età al di sotto dei 15 anni) uccisi da un colpo di pistola sono americani. Gli adolescenti invece, con un’età compresa tra i 15 e i 24 anni, hanno il 49% di possibilità in più rispetto ai loro coetanei in altri paesi di morire perchè colpiti da un proiettile vacante.