L’Apple Park è Pronto per l’Inaugurazione

Finalmente Apple cambia casa: è ultimato l’ultimo degli ambiziosi progetti ideati da Steve Jobs, la struttura ormai conosciuta come “astronave“, nome che ben definisce un’ambiente fantascientifico tradotto in realtà.

L’idea dell’Apple Park nasce nell’ormai lontano 2004 e viene commissionata nel 2009 al celebre studio di architettura di studio di architettura Norman Foster. L’edificio vanta 708.000 m2 e ha richiesto il lavoro di ben 250 architetti, cinque miliardi di dollari, oltre che la costruzione su misura di alcuni macchinari per la realizzazione dei pannelli di vetro, segno distintivo della struttura.

La forma peculiare è circolare, e sebbene non fosse in progetto fin dall’inizio, risponde all’esigenza di rendere labile il confine tra esterno ed interno, oltre a rendere l’ambiente scevro di limitazioni spaziali. Questo punto è particolarmente importante perché risulta, a prima vista controintuitivo, rispetto alla politica aziendale di massima segretezza (si noti che del progetto in questione molti tra gli stessi dipendenti non sono stati informati). In realtà la dinamicità e l’apertura degli uffici sono perfettamente studiati, e sono previsti dei moduli che consentono agli impiegati di elaborare al meglio le proprie idee: i pod.

© Norman Foster Pod © Dan Winters
© Norman Foster Pod © Dan Winters