2. FREELANCING
Un Freelancer è un professionista che offre i suoi servizi ad un portfolio di clienti; i clienti di un Freelancer possono essere privati, corporazioni o istituzioni; i servizi offerti possono essere di qualunque natura, dalla scrittura creativa alla trascrizione legale, dai servizi fotografici al video editing, dal design all’IT.
Un Freelancer, dunque, altri non è che un imprenditore di sé stesso; questo significa che questo percorso di carriera comporta gli stessi vantaggi e svantaggi che si hanno per un imprenditore tradizionale, con alcune differenze chiave: l’investimento iniziale per un Freelancer è vicino allo zero, in particolare considerando come l’attrezzatura tecnica, qualora necessaria, potrebbe anche essere noleggiata; inoltre, un Freelancer non avrà la mole di spese fisse mensili che molto spesso costituiscono la proverbiale “goccia che fa traboccare il vaso” dell’imprenditoria tradizionale, quali: stipendi, acquisto materiali, supporto professionale di contabili, avvocati, commercialisti, costo strutture e macchinari fissi.
Un Freelancer tenderà ad avere confini molto più labili tra la vita professionale e la vita privata, rispetto ad un dipendente d’azienda, ma avrà anche margini di guadagno molto più elevati, facendo quel che è la sua passione.
Infine, non è raro per uno scrittore o programmatore con qualche anno di esperienza superare la barriera dei 100.000 $ annuali; certamente non una brutta cifra per dedicarsi ad un qualcosa che ti appassiona.