Education & Universities

Le 8 tipologie di Docenti nelle Quali vi Siete Imbattuti (o vi Imbatterete) Almeno una Volta

di Grazia Di Maggio 17 Gennaio 2015 8 min.

Qual è la cosa che hanno in comune tutti gli studenti del mondo? Sicuramente alcuni tipi di docenti che segnano inevitabilmente la storia e la carriera di ognuno di noi. Vi presentiamo, così, le otto tipologie di professori nei quali ci si può (s)fortunatamente imbattere. Vi ricordano qualcuno?

Quanti di voi hanno sopportato un corso noiosissimo di biochimica o di algebra avanzata solo per rifarsi gli occhi?! Ebbene sì, il professore “bomba” è colui che non dovrà mai rimproverare gli studenti per mancanza di attenzione o per utilizzo di telefonini. La vera distrazione, infatti, è il suo splendido sorriso o i magnifici capelli perfettamente pettinati e fissati con una leccata di lacca. Basta guardarlo per un’ora e anche la giornata più apatica trova miracolosamente un senso. Ha fascino da vendere ed il pensiero più ricorrente delle studentesse è “ma perché i miei compagni di corso non sono così?”.

Paese che vai, usanze che trovi. Questo detto non sempre viene condiviso, anzi. Può capitare che ci siano alcuni professori provenienti da Paesi diversi rispetto a quello in cui si trovano ad insegnare, e ancora più spesso, i problemi nascono nel momento dell’apprendimento: la comunicazione è difficoltosa e si riesce a capire a malapena una frase a lezione. Non per questo vogliamo affermare che siano insegnanti mediocri, però consultare un vocabolario o un corso di lingua non fa mai male.

Abbiamo avuto tutti questo professore. Lo si vede più al bar o in mensa che a lezione. Adora relazionarsi con i colleghi, trascorrere le sue giornate a chiacchierare e a sbirciare le azioni degli altri. Nel caso in cui vogliate comprar loro la bevanda che preferiscono vi diranno che assolutamente questo non vi farà guadagnare punti e a stento ringrazieranno (In realtà è il contrario, certo che farà guadagnare punti!).

Ragazzi, lui è il re delle battute. Barzellette e scherzi fanno parte delle sue lezioni. Il problema è che fanno ridere lui soltanto. Dopo moltissimi anni in cattedra, ha dimenticato ormai come insegnare e questo comporta in lui frustrazione riversata in interesse e consigli da proporre. Parlate con questi professori: nonostante tutto, vi aiuteranno più di quanto possiate immaginare.

La sua fama la precede. Questa professoressa non ha cuore. Si è letteralmente trasformato in pietra. Tutta la facoltà conosce il suo nome e tutti la odiano. Il suo corso è rinomato per la difficoltà che diventa sempre più alta di anno in anno: quiz, esercizi per casa e soprattutto prende le presenze. La descrizione dell’esame è davvero una minaccia, e per prendere un voto brillante studiare giorno e notte potrebbe non bastare. Avrai sicuramente pensato “no, non può essere così male”. Fino a quando non ti sei ritrovato a lezione. Non è male, è molto molto peggio.

Avete ore di sonno arretrato? Lo studio vi distrugge? Niente paura, le lezioni di questo professore sono il rimedio per le vostre occhiaie. Non importa se sia estate o inverno, se ci siano duecento o dieci studenti, la sua voce così soporifera è in grado di far addormentare chiunque. Anche il più stimolato degli studenti. Capita che legga direttamente le slide da un power-poit ed in questo caso vi consiglio di non andare neanche a lezione, a meno che non abbiate nulla di meglio da fare che trascorrere del tempo nel mondo dei sogni.

Questo insegnante odia la vita e di conseguenza il suo lavoro. Tu sei una vittima costante dei suoi malumori e quei pochi giorni in cui è sopportabile istiga comunque sentimenti negativi. Ti considera soltanto un numero da poter bocciare quante più volte possibili. E’ probabilmente il peggior docente: nessuna passione, nessun interesse, nulla.

Infine, questo è l’esatto opposto del docente precedente. Mossi dalla passione e dall’amore nei confronti della propria disciplina, essi riescono a trasmettere energie positive e curiosità. Si preoccupano di lasciare un messaggio importante. Gli studenti percepiscono queste sottigliezze che portano ad approcci di studio differenti tra un corso e l’altro. Se avete mai avuto un professore così non vi resta che ringraziarlo.