Le Mail che Mandiamo Sono Troppo Aggressive? Ora c’è un Software (anche) per Questo

Quanto scriviamo – dai messaggi su Whatsapp alle mail di lavoro – riflette le emozioni che proviamo in quel momento. 
Se usare un tono passivo-aggressivo può essere d’aiuto ad uno scrittore che lavora grazie alla sua capacità dare voce a particolari emozioni, di certo non lo è per qualcuno che ha bisogno di convincere un cliente a concludere un affare, specialmente se dalle mail traspare che la controparte non gli è particolarmente simpatica.

Watson, il sistema di intelligenza artificiale di IBM che già nel 2011 aveva sconfitto gli avversari umani nello show di cultura generale Jeopardy!, si è evoluto: ora è in grado di capire il tono usato nelle mail, consentendoci di poterlo cambiare, al fine di rendere il nostro linguaggio un po’ meno aggressivo. Watson promette di cambiare il modo cui i businessman interagiranno, rendendo il linguaggio delle mail più aperto e positivo.

mail aggressive grafico

Il Tone Analyzer di Watson è in grado di “leggere tra le righe” un determinato testo, capendone il tono. Ciò avviene attraverso l’analisi di ogni singola parola: ad ognuna viene poi assegnato un colore diverso sulle basi di tre dimensioni: il tono emotivo (cioè la deduzione di emozioni come rabbia, allegria o negatività), sociale e lo stile di scrittura.