Le 5 Migliori Startup Italiane

Il panorama dell’innovazione creativa è racchiuso nelle startup. A quanto conferma un articolo apparso sul sito ue-startups.com, le nuove imprese stanno proliferando in tutta Europa. In questo mondo virtuale dove la concorrenza è sempre più agguerrita, ue-startups.com, ha stilato una classifica delle cinque migliori startup di ogni paese. L’arduo compito, tenendo conto della varietà nello scenario delle startup, è stato portato a buon fine. L’analisi è partita dalla Francia e ha coinvolto anche il territorio italiano. Le startup presentate appartengono a diversi settori, sono attività entrate nel mercato negli ultimi tre anni e ciascuna ha qualcosa di positivo da aggiungere nell’esperienza web durante l’anno 2014.

L’elenco è stato organizzato con l’aiuto di European Startup Initiative (ESI). Durante la ricerca, ESI, ha indagato sulle startup con un potenziale successo su scala globale. I loro risultati sono la fonte principale utilizzata per stilare il ranking apparso sul sito ue-startups.com.

5. Jusp

JUSP

La startup italiana consente agli utenti di compiere pagamenti mobili e transazioni in modo facile e veloce. E’ sufficiente connettere il lettore di carte Jusp, a qualsiasi dispositivo smartphone tramite porta USB. I pagamenti avvengono con carta di credito o bancomat. Basta utilizzare il dispositivo di lettura JUSP, una carta di credito e con pochi passaggi sul dispositivo mobile, si esegue il pagamento.

4. Vivocha

vivocha

È una piattaforma che consente alle aziende di comunicare con i clienti di piccole o grandi imprese, utilizzando qualsiasi combinazione di VoIP (audio o video). Vivocha, anche se è stata fondata in Italia, ha sede a San Francisco. La piattaforma punta a offrire un semplice ed efficace servizio utilizzando ogni tipo di canale mediatico possibile e più comodo per il cliente stesso.

3. Bliu Bliu

Bliu Bliu

Bliu Bliu offre un metodo simpatico e divertente per imparate le lingue. Mettendo a disposizione film, contenuti audio e testi adatti al proprio livello. È stata fondata nel 2012 dall’imprenditore italiano Claudio Santori.

2. Atooma

atooma

Atooma è una piattaforma nata nel 2012 che permette di sincronizzare più applicazioni e strumenti del proprio dispositivo mobile a seconda delle esigenze degli utenti. In un’intervista apparsa su sito repplicandqueen.com, la fondatrice di Atooma, Francesca Romano racconta: “Se ricevo una mail dal mio collega, l’app salva gli allegati nella specifica cartella di Dropbox. Se sono a casa l’app si connette alla mia rete preferita e attiva tutte le notifiche di Facebook. Se piove e c’è traffico anticipa la sveglia di mezz’ora e mi manda una mail”. Grazie ai suoi servizi Atooma è stata una delle stat-up finaliste della prima edizione della “360by360” competition”.

1. Stamplay

stamplay

È stata fondata nel 2012 e ha sedi a Roma e Londra; questa start-up aiuta i professionisti creativi a sviluppare le loro idee e renderle adatte per le applicazioni web o campagne di comunicazione online. Tutto ciò, senza la necessità di conoscere il linguaggio di programmazione.