L’FBI È Veramente Onesta ed Indipendente?

Si apre un nuovo capitolo sul Russiagate, il caso che potrebbe mettere sotto accusa il neopresidente statunitense a causa di un possibile coinvolgimento della Russia nelle elezioni presidenziali. Lo scorso giovedì l’ex direttore dell’FBI, James Comey, è stato chiamato davanti alla Commissione intelligence per dare una spiegazione riguardo al suo inaspettato licenziamento avvenuto il 9 maggio.

Pesanti sono state le accuse lanciate da Comey durante il processo riguardo a tutta l’amministrazione Trump:

Egli ha inoltre definito il presidente americano con dure parole:

Dalle sue dichiarazioni sono emersi due reati alquanto gravi. Il primo riguarda la possibile accusa di ostruzione alla giustizia da parte del presidente americano chiedendo allo stesso Comey, allora direttore dell’FBI, di cessare le indagini sul generale Flynn. Mentre, invece, il secondo riguarda un possibile coinvolgimento della Russia nelle elezioni americane.

Infatti nel cercare di sostenere il candidato repubblicano Donald Trump, il presidente russo, Vladimir Putin, avrebbe condotto attacchi informatici mirati a danneggiare la corsa del leader democratico Hillary Clinton colpendo i sistemi informatici del partito. Lo scopo di tale gesto sembrerebbe quello di diffondere e alterare alcune informazioni sensibili e dannose riguardo la reputazione del candidato democratico.