Macingo, Carepy e Ganiza, alla Scoperta delle App Italiane che Stanno Avendo Successo

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Vi siete mai chiesti, nel mare magnum delle innovazioni tecnologiche possibili per smartphone con sistema iOS e Android, perché si parla quasi sempre di invenzioni da parte di ragazzi, manager, business-man stranieri? In Italia non innova nessuno? Sicuramente non abbiamo ereditato la mela di Steve Jobs ma qualcuno che abilmente gioca con la tecnologia c’è eccome.

Oggi, vogliamo dar luce ad alcune delle tante applicazioni che stanno conoscendo una parentesi di successo e reclamano un minimo di “cambiamento” in un Paese fermo, immobile e diviso ancora tra chi possiede l’iPhone XS Max e chi ha problemi irrisolti con il modem.

Carepy, ad esempio, è un’app inventata da tre ragazzi del sud Italia nata da una reale esigenza: ricordarsi di assumere i farmaci prescritti dal medico, in situazioni di convalescenza o destabilizzanti. E’ stata realizzata da Davide Sirago, Luigi Brigida e Alessio Germinario con l’obiettivo di monitorare i farmaci presenti in casa insieme al farmacista, la cui categoria ha aderito in modo positivo a questa iniziativa utilizzando una piattaforma ad hoc. Il progetto, che ha ricevuto diversi premi e riconoscimenti, si sta espandendo maggiormente implementando le funzioni per i pazienti.

Ganiza, invece, è quell’app che permette di chattare con amici in gruppo per organizzare le cose più semplici: dal calcetto all’aperitivo con le amiche. Inoltre, si può scegliere tra gli eventi disponibili vicino alla propria posizione. E’ innegabile che Francesco Marino, Valentino Romano e Daniele Virgillito abbiano pensato a una soluzione differente rispetto al classico gruppo di Whatsapp che porta tutti i tuoi amici a contattarti se sei “online”.

Infine, ma non meno importante, settore differente ma approccio simile quello di Antonio Bonfiglio che, insieme ai fratelli Furfaro, ha dato vita a Macingo. Passione per auto, barche, motori ma anche prodotti per l’industria, quest’applicazione permette di mettere in contatto chi deve trasportare qualcosa di ingombrante e chi può effettivamente trasportarla. Il tutto compilando un modulo in cui si spiega nel dettaglio le caratteristiche del prodotto in questione.

Segnaliamo che tutte le suddette applicazioni sono disponibili su dispositivi iOS e Android. E’ giusto considerare che il giro d’affari presente in Italia non può essere paragonato a colossi leader del settore, ma c’è chi continua a innovare facilitando la vita degli altri. O almeno provando a migliorarla.