La parola che meglio riassume gli sconvolgimenti politici del 2016 è populismo. La vittoria del “leave” al referendum Brexit e il successo di Donald Trump su Hillary Clinton alle presidenziali statunitensi confermano come l’ideologia politica populista abbia trionfato su tutte le altre. E il 2017 potrebbe non essere diverso: la sempre più probabile vittoria in Francia di Marine Le Pen, leader di estrema destra, anti-islamica, ne è la testimonianza.
La domanda che il mondo intero continua a porsi è quindi soltanto una: perchè il populismo sta avendo tanto successo? La risposta ce la fornisce Deutsche Bank.
“Per spiegare le scelte fatte dai votanti, abbiamo analizzato da una parte il senso di pessimismo generale diffusosi negli ultimi anni, dall’altra il supporto ottenuto dai populisti” hanno dichiarato Barbara Boetscher e Patricia Wruuck, economiste di Deutsche Bank, in una nota aggiuntiva al report pubblicato il 17 marzo dalla banca tedesca.
La ricerca svolta dagli analisti dell’istituto di credito si serve di quattro grafici che illustrano chiaramente i passaggi che hanno portato al successo del populismo in Occidente, partendo dai primi mesi del 2000 ad oggi. Analizziamo da vicino ogni singola infografica.
Il populismo si lega alla sensazione che i problemi del proprio paese siano resi più gravi dai problemi presenti invece nel resto del mondo.
Partendo da questo presupposto, sempre più persone si sono rivolte a leader autoritari e focalizzati sull’interesse nazionale piuttosto che sugli obiettivi internazionali. Gli analisti di Deutsche Bank credono che questo fenomeno sia “importante perchè la visione negativa che si ha dello stato e della classe politica passata può indurre molti votanti a optare per la scelta più rischiosa”, in questo caso la politica populista.
Il populismo e l’estremismo hanno registrato sempre più consenso negli ultimi anni, soprattutto in Europa. Aspetto interessante riguarda inoltre l’orientamento politico: sia partiti autoritari di destra che di sinistra hanno guadagnato popolarità.
Il populismo è legato all’incertezza: Brexit ne è la dimostrazione. L’elettorato ha preferito abbandonare l’Unione Europea senza ancora conoscere le conseguenze della scelta fatta piuttosto che rimanere nell’UE e continuare ad accettare leggi da tempo vigenti.
Non ci resta che attendere il 23 aprile del 2017, data prevista per le elezioni presidenziali francesi, per confermare o sfatare il successo finora ottenuto dal movimento politico populista.