Dal 1907 le case si danno appuntamento a Detroit per esporre le proprie novità ecco quelle più significanti.
Il salone dell’auto americano gode di grande fascino e quasi tutti i grandi costruttori sono presenti per accaparrasi un una fetta del mercato USA che per molte case è il mercato più proficuo, qui i modelli sono presentatati espressamente per le strade americane, grandi dimensione e tecnologia tutto spiano, ma ogni tanto anche qualche eccezione. Vediamole insieme
Alfa Romeo 4C spider
Chissà se al mercato americano molto amante delle spider piacerà la veloce due posti senza tetto nostrana? Il prototipo è stato presentato a Ginevra e adesso eccola pronta a scendere in strada, costruita a Modena fatta di mix di elementi ultraleggeri che le ha fatto risparmiare un buon 20% sul peso; il motore turbo sprigiona 237 cv, che le permette di toccare i 257 Km/h e scattare da 0 a 100 km/h in appena 4.1”il cambio è semiautomatico, all’interno la pelle bicolore italiana si fonde con la tecnologia di Alpine che ha sviluppato il sistema infotainment per accontentare il cliente americano, che vuole connettere i propri I-pod-pad sempre e dovunque, mentre per il purista automobilista (anche americano) è stato sviluppato uno speciale impianto di scarico della Akrapovic.
Ford GT
Descritta dalla casa americana come Ultra-high-performance supercar, non male come biglietto da visita anche se gli americani non esagerano è in pratica un pezzo di carbonio e alluminio, con design derivato dalle auto da competizioni, appoggiato a quattro route (da 20”) e un motore V6 biturbo da ben 600 cv con cambio a 7 marce.
Mustang GT350 R
alla quale è stata tolta persino l’aria condizionata per risparmiare peso…. e sotto il cofano pulsa il più potente motore che Ford ha creato: un 8 cilindri da più di 500 cv, ma affrettatevi a ordinarla sarà solo in tiratura limitata.
Acura NSX
Leggasi Honda per noi italiani. Presenta l’evoluzione di quella supersportiva giapponese che piacque tanto a Senna: la NSX, con 4 motori, uno a benzina e tre elettrici accoppiati a un cambio semiautomatico a 9 marce e trazione integrale, Honda ci ha messo 3 intensi anni di studio presso il centro ricerche in Ohio per svilupparla, la supercar dagli occhi a mandorla potrà usare tutti i suoi motori insieme o separati a seconda del percorso se in città o in circuito dove potrà usare tutti e 4 i motori assieme.
Toyota FCV
Molto meno sportiva e da un design molto…squadrato, ma essendo un’auto a zero emissioni è quasi una prassi, la FCV funziona con delle speciali pile (a celle di combustibile), che garantiscono 480 km di autonomia in soli 3 minuti di ricarica.
Chevrolet Volt
Di nome e di fatto. Grazie ai due motori elettrici che garantiscono un’autonomia di 1.609 km senza usare una goccia di carburante. Mentre le case europee presentano dei modelli per le strade Americane, grandi e infinite,
Audi Q7
la mastodontica SUV dei quattro anelli si presenta “dimagrita” di ben 325 kg rispetto al precedente modello
Porsche Cayenne Turbo S
Pesante anche lei, quasi 3 tonnellate ma potentissima: 570 cv che le permettono di toccare i 287 km/h diventando così uno dei SUV più veloci al mondo per ora.
Porsche Targa 4 GTS
Versione ultrasportiva della Targa, poche novità sul fronte del design: cerchi nuovi e alcuni particolari tinti di nero, ma la novità è sotto al cofano, dove pulsano ben 430 cv e tocca i 301 Km/h.