Tinder, app nata nel 2012 da un’idea di Jonathan Badeen, oggi può vantare di essere la piattaforma di web dating più popolare al mondo. Dai più giovani e avvenenti ragazzi alle quarantenni divorziate, dai più ricchi ai meno facoltosi, dalle bionde alle more, tutti possono iscriversi al servizio e trovare qualcuno con cui uscire per un appuntamento o magari, chi lo sa, anche l’anima gemella. O almeno, questo è quello che fino a ieri tutti credevano.
TechCrunch, blog statunitense dedicato a tecnologia e innovazione, ha infatti pubblicato il 7 marzo un articolo che parla di una speciale versione di Tinder, chiamata Tinder Select, con accesso esclusivo, dedicata cioè a sole super model, CEOs, persone benestanti o molto popolari sulla versione madre dell’app.
Secondo quanto riportato dalla fonte americana, Tinder Select sarebbe attivo da circa 6 mesi, anche se non è ancora stato sponsorizzato dall’azienda. I modi per accedere a Tinder Select sembrano essere diversi: si può essere selezionati direttamente dall’app e invitati ad accedere alla versione chic della piattaforma (non sappiamo ancora bene quali i criteri con cui Tinder seleziona e invita utenti) o si può essere invitati da un altro utente già iscritto a Tinder Select.
Coloro che sono iscritti a Tinder Select possono scegliere se cercare il proprio match sulla versione rich o cheap dell’app, cliccando sul pulsante al centro dello schermo in alto (“s” sta per Tinder Select, l’icona a destra conduce invece al normale Tinder).
Negli Stati Uniti, c’è chi già grida alla discriminazione o chi invece pensa che presto Tinder annuncerà la versione Select, vedendo questi primi sei mesi come un test di mercato. Non ci resta che aspettare. E, anche se Tinder Select venisse lanciato pubblicamente, sarebbe difficile accedervi. Sempre che voi non siate Miranda Kerr o Evan Spiegel.