Airbnb sta pensando di sviluppare una funzione di flight-booking da aggiungere al famosissimo servizio di home-rental.
Stando a quanto riportato da Bloomberg, la nuova funzione sarebbe in fase di sviluppo iniziale: non è ancora ben chiaro come Airbnb riuscirà ad acquisire i data necessari su cui costruire il nuovo tool o come integrerà la funzione di flight-booking all’interno della piattaforma.
Secondo il sito americano, Brian Chesky, founder e CEO della società americana di hosting, sta pensando di acquistare dei provider come l’italiana Amadeus IT Group SA o la compagnia texana Sabre Corp, multinazionali operanti nel settore dei viaggi e del turismo, per poter acquisire tutti i data necessari.
Questo nuovo progetto si chiamerebbe Flights, come riferito da fonti anonime interne all’azienda. Flights dovrebbe essere lanciato entro i prossimi 18 mesi, prima della IPO pianificata per il 2018.
Questa mossa permetterebbe ad Airbnb di competere con grandi società come Expedia, eDreams, Trivago, Kayak o Travelocity, piattaforme da tempo leader del mercato turistico online.
Da quando è stato lanciato 8 anni fa, Airbnb ha creato un’industria globale basata sul contatto tra host e strangers, scavalcando l’asettico pernottamento in hotel. Ma la società spera di allargare ed espandere ulteriormente le funzioni della piattaforma: già ad inizio novembre è stato inaugurato Airbnb Trips, tool che permette a ogni utente di poter consultare guide appositamente create, prenotare cene al ristorante e avvalersi di tante altre agevolazioni.
Aggiungere Flights ad Airbnb Trips significherebbe permettere ad ogni potenziale cliente di poter pianificare un intero viaggio, dal volo all’alloggio, accrescendo così non solo la qualità e la funzionalità della piattaforma ma anche il valore della stessa, valutata 30 miliardi di dollari dagli investitori a inizio 2016.
Per adesso Nick Papas, portavoce dell’azienda, non ha voluto rilasciare dichiarazioni in risposta ai rumors. Dovremo aspettare ancora qualche mese prima di avere maggiori informazioni e, chi lo sa, magari prenotare un volo direttamente dalla piattaforma di Airbnb.