#ALLCAPSPROPOSAL, l’Hashtag per Reperire Fondi per la Ricerca in USA

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Reperire fondi per la ricerca è sempre stato un problema, nonostante sia pensiero condiviso che sia di vitale importanza per il progresso della scienza.

Specialmente negli Stati Uniti, la distribuzione dei fondi è sempre più competitiva, gli scienziati reggono a fatica le innumerevoli pressioni finanziarie. Alcuni di loro, tuttavia, hanno saputo trovare delle vie alternative per valorizzare il lavoro della ricerca, per sensibilizzare tutta la comunità.

Attualmente, le richieste per i finanziamenti vengono inviate sia ai canali tradizionali e istituzionali, sia attraverso la tecnologia. Nasce così su Twitter #ALLCAPSPROPOSAL, l’hashtag che raccoglie tutte le richieste della comunità scientifica. Ogni tweet di questa iniziativa si caratterizza per essere scritto totalmente in stampatello maiuscolo (all caps rappresenta tutte le lettere maiuscole in inglese, ndr).

Tutto è iniziato da Julie Blommaert, una studentessa dell’University of Innsbruck, che, nel twittare la sua proposta, ha dimenticato di rimuovere l’impostazione dello stampatello. Da quel momento la richiesta e lo stile di scrittura sono diventati virali. Ha trascinato nel mondo di Twitter tutti gli scienziati più caparbi che non si arrendono alla riduzione dei fondi istituzionali.

Lodevole spirito di intraprendenza quello della comunità scientifica, ma anche fenomeno sociale da non sottovalutare. La ricerca ha permesso grandi passi avanti nella scienza, ha curato patologie, migliorato la qualità della vita. Eppure ha sempre più difficoltà nel trovare il suo posto nei budget istituzionali, nello Stato che dovrebbe essere il primo sostenitore finanziario e morale di queste attività.

Il ricorso a Twitter, social network a grande impatto sociale, dimostra che le dinamiche si stanno evolvendo velocemente, che il sostegno del settore pubblico non è più l’opzione primaria. È il sintomo di un mondo scientifico che, per continuare a girare e sopravvivere, deve fare affidamento sulle persone che cura, sui privati cittadini e sulla loro coscienza civica.

Questo tipo di iniziative non stanno coinvolgendo solo la ricerca scientifica, hanno permeato inizialmente tutti gli altri ambiti dell’economia. Sono nati, così, il crowdfunding, la sharing economy e altri esempi di collaborazione dei singoli individui per una causa comune, dall’alloggio con Airbnb al trasporto con Uber.