Gibson, l’Azienda Produttrice di Chitarre più Famosa al Mondo Rischia la Bancarotta

La Gibson Guitar Corporate, famosa in tutto il mondo perché produttrice di chitarre e bassi di altissima qualità, potrebbe presto chiudere i battenti. La fama garantita alla compagnia grazie a chitarristi e cantanti del calibro di Elvis, Jimi Hendrix o Santana potrebbe non essere sufficiente a mantenere in piedi l’azienda.

Secondo quanto emerge da un articolo recentemente pubblicato dal Nashville Post, infatti, la società dovrà pagare ben 375 milioni di dollari per un prestito obbligazionario entro inizio agosto. Per non parlare del prestito bancario di 145 milioni di dollari che dovrà essere restituito prima del 23 luglio.

Un periodo decisamente negativo per la compagnia originaria di Nashville: di pochi mesi fa la notizia delle dimissioni di Bill Lawrence, responsabile finanziario di Gibson dal 1971. Che sia stato un segno premonitore?

Toccherà adesso al nuovo Chief Financial Officer, Benson Woo, salvare il marchio prima che vada alla deriva. Henry Juszkiewicz, Amministratore Delegato dell’azienda, ha cercato di tranquillizzare gli affezionati e i clienti di Gibson: “Stiamo monetizzando gli assett che non hanno raggiunto risultati soddisfacenti […] è importante tornare al successo economico, solo così potremo rifinanziare la societa’”.

Solo rivedendo per intero il bilancio e ridisegnando quella che è la strategia del gruppo Woo e Juszkiewicz riusciranno a risollevare Gibson ed estinguere i debiti finora accumulati. I milioni di dollari da restituire però sono molti e il tempo stringe: riuscirà la storica società di Nashville a sopravvivere? Non ci resta che aspettare.