L’Enorme Successo della Musica in Streaming

Da più di un decennio i siti di musica streaming hanno conquistato il mercato discografico mondiale. Stando infatti a quanto riportato in una ricerca recentemente pubblicata dalla Recording Industry Association of America, una delle principali associazioni americane che si occupa di musica, nella prima metà del 2017 il fatturato totale appartenente alle piattaforme streaming è pari al 62% dell’intero fatturato del settore musicale.

Ma la rivoluzione lanciata da siti come Tidal, Soundcloud e Spotify sembra non avere fine: si prevede infatti che il numero di abbonati a questi servizi sia destinato ad aumentare sempre più nei prossimi anni. Un nuovo modo di ascoltare e diffondere musica che sta conquistando sempre più persone, anche grazie all’avvento degli smartphone che ha messo da parte lettori multimediali, dischi e vecchi nastri.

Di seguito vi riportiamo alcuni notizie riguardanti i siti streaming musicali più conosciuti e utilizzati oggi.

Spotify

Lanciato nel 2008, Spotify è la piattaforma musicale on demand più “frequentata” dei nostri giorni. Il sito offre due tipologie di servizio: il primo accessibile a tutti (free), il secondo a pagamento (premium). Per utilizzare la piattaforma, occorre in entrambi i casi effettuare una registrazione. Selezionando canzoni da case discografiche come Sony, Warner Music Group e Universal, il sito permette di scaricare e creare playlist. Nel 2010 è stata introdotta anche la versione “Unlimited” che permette di avere un abbonamento a metà prezzo con alcune delle funzioni riservate agli utenti premium. Recentemente il suo fatturato ha superato Pandora Internet Radio e Youtube.

spotify