Secondo l'accurato studio, Cina e Thailandia sono i paesi migliori in cui spostarsi, seguiti da Svizzera e Isole Cayman. Scendendo nello specifico, si possono creare delle classifiche riguardanti ogni macro-categoria: per quanto riguarda le possibilità economiche il podio è composto da Svizzera, Cina e Qatar, l'esperienza di vita migliore la si trova in Thailandia, Bahrein e Cina, mentre i Paesi più adatti in cui muoversi con i propri figli sono Germania, Singapore e Francia. Il colpo d'occhio può anche essere ristretto a due Paesi specifici, realizzando un confronto completo in base ai medesimi criteri di valutazione.
Tra le Nazioni prese in considerazione l'Egitto è il peggiore delle classifiche, a seguito del colpo di stato militare che ha riacceso il nazionalismo a livelli difficilmente coniugabili con standard di vita elevati. Per quanto riguarda molte Nazioni europee, i numeri non sono molto brillanti e, nonostante la ricchezza e gli alti standard, non vengono considerati luoghi favorevoli a chi volesse spostarsi. Alte tasse, servizi sempre più costosi e problemi finanziari zavorrano i paesi dell'Unione Europea, che, in questo momento, offrono stipendi sempre meno competitivi rispetto al crescente costo della vita. Si salvano i Paesi di lingua tedesca, dove, grazie ad un'economia trainata dalle esportazioni e a programmi di protezione sociale, l'espatriato può avere ampie possibilità di successo. Per quanto riguarda l'Italia, i dati sono impietosi e la 23esima posizione nella classifica generale sconsiglia chiaramente ai potenziali interessati di trasferirsi nel Belpaese. Esclusivamente singoli criteri come il cibo e il divertimento ci consentono di non sprofondare ulteriormente nell'indice di gradimento.