Per chi come me ha passato tutta la sua adolescenza a giocare a pallavolo e a guardare Mila e Shiro, il campo da nove metri regala sempre delle grandi emozioni. Ma ancora di più ciò che ti fa tremare le gambe è trovarti davanti al giocatore di pallavolo del secolo. Nel 2001 l’FIVB incoronò Lorenzo Bernardi co–Volleyball player of the century assieme all’americano Karch Kiraly. Bernardi, tre volte campione del mondo, vice campione olimpico, ora risiede in Turchia. Noi di Smartweek l’abbiamo incontrato nella capitale anatolica, dove dal 2014 allena l’HalkBank Ankara, squadra professionistica maschile della serie A turca.
Sei all’estero ora mai da 6 anni. Nel 2010 l’esperienza in Polonia. Non ti manca l’Italia?
“Molto. In Polonia ci sono stato tre anni e mezzo, la mentalità è abbastanza simile alla nostra e per quanto riguarda l’aspetto professionale e sportivo hanno una grande cultura. Negli ultimi anni hanno raggiunto dei grani risultati a livello internazionale: nel 2014 hanno vinto il mondiale di pallavolo ospitato in casa. Non ho avuto problematiche di ambientamento. Ma l’Italia mi manca molto”.