La Cucina dello Studente Fuori Sede, Recchitedde e Ccime de Cole a la Bares

Eccoci di nuovo qui con la Smart Ricetta della settimana!

La scorsa volta ci avete scritto in tanti, suggerendoci di non usare l’alluminio nel microonde… Forse non lo avevate capito, ma noi volevamo farvi fare il botto con quei muffin alla vaniglia!!

Quindi, per questo secondo appuntamento, abbiamo deciso di abbandonare il nostro caro amico microonde – salvaguardando la salute di tutti – e dedicarci invece ad una ricetta tradizionale made in sud: le orecchiette con il cavolo!

Pasta

Una ricetta leggerissima per un sabato sera prima di andare a ballare.

Bando alle ciance, come al solito accalappiate il vostro ipad e segnatevi gli ingredienti per 4 persone:

  • 500 g di orecchiette fresche
  • 1 cavolfiore di almeno 500 g
  • olio extravergine di oliva qb
  • una bella manciata di pinoli e uvetta
  • peperoncino o pepe
  • sale q.b
  • 100 grammi di pan grattato, (la cosidetta “mollica”)
  • un ottimo deodorante per ambienti, causa cavolfiore in bollore.

Preparazione.

In primis bisogna lavare e mondare il cavolfiore dividendolo in cimette. Dopo aver fatto ciò dovrete versare in un padellino 3-4 cucchiai di olio extravergine e la mollica di pane sbriciolata in maniera grossolana così da lasciare qualche pezzettino croccante e piacevole al palato.

Dopo aver tostato la mollica, versatela in una coppetta in modo tale da lasciarla raffreddare; nella stessa padella – non pulitela mi raccomando!- gettate i pinoli a caldo, così da far sprigionare tutti gli oli essenziali contenuti.

Per dare un ulteriore nota di sapore, leggermente dolce, mettete a bagno dell’uvetta così da onorare la tradizione pugliese.

Successivamente vi potrete dedicare nuovamente al signor cavolfiore, cuocendolo in abbondante acqua salata. Nella stessa pentola, cuocerete la pasta, così da insaporirla ulteriormente.

Tips: i cavolfiori versateli almeno 5 minuti prima delle orecchiette che solitamente cuociono in 5-6 minuti.

Scolate le orecchiette al dente e versate il tutto in una padella pronta ad accogliere tutto questo ben di dio!

Dopo qualche minuto, i cavolfiori tenderanno a mantecare, formando una cremina che potrà abbracciare così sia i pinoli che l’uvetta.

Prendete un bel piatto fondo, e spadellate tutto quanto. Aggiungete una bella manciata di mollica tostata e una spolverata di pepe per rendere tutto un po’ piccante!

Una ricetta che farà piangere la cara vecchia nonnina barese, vedendo le vostre foto da chef provetti.

Orecchiette

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