Lo pensano in molti: la prima impressione è quella che conta. Alcune ricerche hanno dimostrato che la valutazione di chi ci sta di fronte avviene al massimo entro i primi 5 minuti. Non v’è dubbio che le sensazioni immediate che abbiamo quando incontriamo qualcuno per la prima volta siano importanti, perché non sono ancora influenzate dai giudizi che inevitabilmente si creano in seguito.
Thin-slicing è il termine utilizzato per indicare proprio l’abilità di catturare caratteristiche del nostro interlocutore o di una situazione, elaborarli consciamente ed inconsciamente e formare così il nostro giudizio. L’Impression management è un’area della psicologia che studia come gestire l’impressione che facciamo sulle persone: è un tema molto importante, nelle interazioni personali e professionali, perché l’impressione che si fa sugli altri ha sicuramente un impatto rilevante sul nostro successo professionale e non.
Ormai sono moltissimi gli studi sulla nostra capacità di giudizio intuitivo: in un brevissimo intervallo (che alcune analisi riducono a due secondi) destrutturiamo e troviamo schemi e modelli per situazioni o persone, per farcene un’idea e prendere le nostre decisioni. Il tutto con pochissime informazioni e in maniera totalmente inconscia.