Le Sanzioni alla Russia? A Forte dei Marmi non si Sentono

Le sanzioni varate da Stati Uniti ed Europa contro Mosca non hanno sortito l’effetto sperato. Il New York Times per avallare questa tesi, ribattezzata “il silenzio delle sanzioni“, prende ad esempio la zona di Forte dei Marmi, considerata da tempo la Riviera Russa per i molti turisti della Federazione che lì hanno preso casa e passano le vacanze. “Quando Stati Uniti ed Europa hanno annunciato il primo round di sanzioni per l’aggressione russa all’Ucraina, l’intenzione era quella di colpire individui ed istituzioni vicini al presidente russo, Vladimir Putin – spiega il quotidiano americano – Ma il denaro russo è continuamente e massicciamente in mostra lungo questa parte della costa toscana e la possibilità che potesse esaurirsi ha messo in allarme gli imprenditori della città”.

Per fortuna dei commercianti il caso non si è registrato e l’allarme è presto rientrato. Perchè i soldi provenienti da Mosca sono una boccata d’ossigeno per chi vive di turismo. “Il denaro russo – scrive il Nyt – è così importante che anche se i leader europei stanno adottando una linea più dura con Putin, nessuno vuole danneggiare le più ampie relazioni economiche con misure che vadano oltre le sanzioni mirate”.