Lo Sviluppo Economico Sostenibile tra gli Obiettivi Principali dell’ONU

sviluppo economico sostenibile

Il 25 settembre del 2015 i paesi appartenenti all’ONU hanno adottato 17 obiettivi comuni da raggiungere nei prossimi 15 anni per promuovere in maniera sostenibile il raggiungimento di una maggiore prosperità globale.

L’ottavo di questi obiettivi riguarda uno sviluppo economico sostenibile che possa portare ad eque condizioni lavorative per gli abitanti dei paesi in via di sviluppo. L’idea nasce dal fatto che ancora oggi la maggior parte della popolazione mondiale vive con meno di 2 dollari al giorno e che in molti paesi avere un lavoro non garantisce la capacità di scappare dalla povertà e dalla fame. Assumere questa consapevolezza ha portato i vari paesi ad ammettere la necessità di ripensare e rimodellare tutte quelle politiche economiche e sociali il cui obiettivo è eradicare la povertà nel mondo. Nella visione dell’ONU lo sviluppo economico sostenibile potrà essere tale solo se la società nel suo insieme si impegnerà alla creazione di condizioni lavorative stabili e ben pagate senza tuttavia andare a discapito dell’ambiente.

Ci si potrebbe chiedere perché il rispetto dall’ambiente risulti essere un tassello fondamentale dello sviluppo economico: la risposta sta nel cambiamento climatico. Secondo il gruppo intergovernativo sul cambiamento climatico (IPCC) un mancato controllo delle condizioni climatiche implica una maggior probabilità di cambiamenti gravi e irreversibili del nostro ecosistema. Inoltre uno sviluppo sostenibile favorirebbe lo sviluppo dei bisogni della gente povera e maggiormente vulnerabile, ossia di coloro che meno di tutti hanno contribuito ai problemi legati al cambiamento climatico. Non tenendo in considerazione l’urgenza di intraprendere azioni volte a tenere sotto controllo il cambiamento climatico l’umanità potrebbe trovarsi costretta ad affrontare un triste futuro. Secondo il quinto rapporto sul clima (AR5), rilasciato nel 2014 dall’ IPCC, è indispensabile ridurre sensibilmente le emissioni di gas a effetto serra, le quali sono cresciute esponenzialmente negli ultimi anni a causa di un eccessivo sfruttamento di combustibili fossili emettitori di CO2 da un lato e di un mancato utilizzo delle energie rinnovabili dall’altro.

Una crescita economica sostenuta e uno sviluppo sostenibile sono strettamente correlati allo sviluppo di risorse energetiche sostenibili, obiettivo principale dell’iniziativa “Sustainable Energy for All”, lanciata dall’ex segretario generale delle nazioni unite Ban Ki-Moon. I governi, le imprese e le associazioni che hanno aderito all’iniziativa auspicano di assicurare universalmente l’accesso a moderni servizi energetici, di raddoppiare l’efficienza dell’energia globale e la condivisione delle energie rinnovabili. Per fare ciò il progetto si occupa anche di promuovere i partenariati commerciali tra diversi paesi e di spronare i leader affinché sblocchino sufficienti risorse finanziarie, in maniera tale da contribuire al raggiungimento di un mondo più pulito, prosperoso e giusto.

Noemi Muratore