Le Opere di Banksy Colorano Gaza: la Storia dello Street Artist Inglese che Combatte le Ingiustizie con la Bomboletta Spray

Dalla fine degli anni Ottanta la sua arte ha invaso le strade delle città più importanti al Mondo, colorando angoli grigi di cemento e sofferenza con la tecnica dello stencil. Il suo nome (o meglio, il suo pseudonimo) è Banksy. Di lui si sa ben poco: sembra sia nato a Bristol, città inglese più popolata del Sud-Ovest del Regno Unito, la prima ad “ospitare” le sue opere.

Banksy può essere ritenuto uno dei più grandi esponenti della Street Art a livello mondiale. Le sue opere, raffiguranti immagini di contenuto politico, sociale ed etico, sono costantemente accompagnate da una sfumatura satirica, che ha fatto dell’anonimo dalla bomboletta spray uno degli artisti più apprezzati a livello mondiale. La sua tecnica preferita è lo stencil, caratteristica anacronistica che lo rilancia in chiave moderna nel panorama della Guerrilla Art, una corrente artistica nata negli anni Settanta che ha fatto dell’anonimato degli autori il suo punto di forza. Artisticamente figlio di questo movimento, Banksy è partito dalla propria città per diffondere le proprie opere, arrivando nelle principali capitali europee (come dimostra l’opera presente nelle gabbie dello zoo di Barcellona) e intrufolandosi nei musei più prestigiosi del Mondo, appendendo le proprie opere tra quelle già presenti e lasciando passare spesso dei giorni prima che la gente se ne accorgesse.

Barcellona

banksy museo