Dicembre 2016, tempo di bilanci e classifiche, nella speranza di riassumere le turbolenze appena trascorse e fare il punto della situazione. Tra le ultime novità, la lista dei Paesi più ignoranti del mondo.
Come ogni anno Ipsos MORI, società di ricerca britannica, ha divulgato il suo Perils of Perception Survey, che mette in luce il tasso di ignoranza della popolazione di quaranta Paesi sulle principali tematiche mondiali e le principali caratteristiche demografiche interne. Con circa 27 mila interviste online condotte tra Settembre e Novembre, la compagnia inglese ha stilato la sua Top 10.
Il primo posto spetta all’India, una delle potenze nascenti del mondo e la più grande democrazia del mondo. Seguono Cina, Taiwan e Sud Africa. Il quinto posto degli Stati Uniti potrebbe rassicurarci sui recenti avvenimenti che hanno sbigottito l’intero globo. Decimo e ultimo posto all’Indonesia, il più esteso Stato-arcipelago.

Tra le domande del sondaggio compaiono la stima della popolazione felice, o la discriminazione sessuale. Bobby Duffy, direttore dell’Istituto di Ricerca Ipsos MORI, afferma:
I timori latenti nella Terra delle spezie riguardano principalmente i Musulmani, la spesa sanitaria e la distribuzione della ricchezza. Sorprendenti i dati sulle discriminazioni sessuali e le relazioni esterne al matrimonio: i rispondenti ritengono che solo 56% della popolazione si oppone all’omosessualità e alle relazioni extra coniugali contro il 67% reale.
Bobby Duffy getta un’ancora di speranza per il Paese di Bollywood:” Dal nostro Indice d’Ignoranza, si evince facilmente che le risposte peggiori provengono da Paesi con una ridotta penetrazione di Internet: dato che il nostro è un sondaggio online, si può dedurre che la classe media, la più connessa al Web, pensa che il resto della popolazione sia il suo esatto riflesso”.
Che sia il momento di allontanare lo specchio e affrontare la realtà con meno egoismo?