“Real Bodies, scopri il corpo umano” è stata aperta al pubblico lo scorso 1 ottobre allo Spazio Ventura XV, nel quartiere Lambrate di Milano. La mostra conta oltre 40 corpi interi e 300 organi esposti, tutti conservati grazie alla tecnica della plastinazione (procedimento che porta alla completa sostituzione dei fluidi corporei con dei polimeri, bloccando per sempre la decomposizione). Per realizzare l’esposizione, 165 persone, in maniera spontanea prima del decesso, hanno donato i loro resti mortali alla scienza per scopi didattici.
Ogni visitatore, attraverso le 12 diverse sezioni, può osservare, ad esempio, come lo scheletro umano si comporti durante l’attività sportiva o come il corpo della donna cambi durante il periodo di gestazione.
Ma, a tre settimane dall’apertura, 68 sono stati gli episodi di svenimento e perdita dei sensi. La direzione di Real Bodies, allarmata dal numero crescente di casi di malore, si è vista costretta ad allestire una zona di infermeria all’interno dell’esposizione. Inoltre, si sta pensando di dotare la mostra di un defibrillatore.
Mauro Rigoni, organizzatore dell’evento e promoter di Venice Exhibition, ha spiegato:
Nonostante le aree più cruente siano segnalate all’ingresso da inequivocabili cartelli che mettono in guardia i visitatori, le sezioni che stanno avendo più forte impatto sono quella dedicata all’apparato riproduttivo e quella dedicata ad autopsie con organi aggrediti da tumori.