Lavoro minorile. E’ un’accusa pesantissima quella rivolta a Samsung dal China Labor Watch. Secondo l’organizzazione, HEG Electronics, l’impianto cinese che fornisce Samsung e Lenovo, ha impiegato fra la sua forza lavoro più di 10 bambini sotto i 16 anni. Non una novità per Samsung. Nel 2012 lo stesso impianto venne accusato per le eccessive ore di lavoro imposte ai suoi dipendenti. “Samsung aveva promesso di correggere le violazioni dopo il caso del 2012. Ma sulla base delle indagini condotte in luglio e agosto, non solo le condizioni a HEG non sono migliorate ma sono addirittura peggiorate” afferma China Labor Watch, gruppo a sostegno dei diritti civili con base a New York.
Samsung respinge però le accuse: “le indagini condotte dopo la denuncia di China Labor Watch la scorsa settimana non hanno rivelato alcuna prova”. La società assicura che ha una “politica di tolleranza zero sul lavoro minorile”. In luglio ha abbandonato un altro fornitore, Shinyang Electronic, dopo la denuncia di lavoro minorile.