Scienze Del Libro e Del Documento: Biblioteche e Archivi Non Avranno Più Segreti

Studiare l’archivio dei manuali, conoscere la loro classificazione e catalogazione e possedere anche le conoscenze di tutti i fondamenti storici e socio-culturali che stanno alla base dei popoli antichi. E’ un corso di laurea tanto particolare e ricercato quanto affascinante e suggestivo. Stiamo parlando di Scienze del libro e del documento, corso di Laurea Magistrale tenuto (con alcune diversità) in 16 atenei italiani.

Questo corso ha l’obiettivo quello di formare figure professionali come bibliotecario, archivista e documentalista, lavori che fino a qualche tempo fa non richiedevano alcun titolo di studio magistrale per essere svolti. Il corso di laurea di Scienze del libro e del documento viene offerto dal dipartimento dei Beni Culturali e fa parte della classe di Lauree Magistrali LM05, quella relativa ad archivistica e biblioteconomia. Si tratta di un corso di laurea magistrale particolare, attualmente poco conosciuto.

Il piano di studi prevede gli insegnamenti di Archivistica Informatica, Biblioteca Digitale e Management delle Biblioteche e degli Archivi. Nel primo anno sono previsti 5 insegnamenti a scelta fra una lista di molti esami che vanno dalla catalogazione di libri moderni e antichi, alle metodologie fisiche per i beni culturali fino ad esami di letteratura antica, forma delle tradizioni e storia, conservazione e catalogazione della fotografia e degli audiovisivi. Il secondo anno, oltre alla prova finale di 18 crediti, sono previsti 6 crediti di idoneità linguistica e altri 18 di insegnamenti a scelta: fra questi spiccano Bibliologia, Cristianesimo e Beni Culturali, Storia della civiltà Iranica, Storia del patrimonio culturale del Medioevo, Storia e documentazione dei fondi manoscritti.

L’ultimo in ordine di arrivo è quello tenuto dall’Alma Mater Studiorum di Bologna, nella sede distaccata di Ravenna dove partirà dal prossimo anno accademico 2014/2015: i requisiti d’ingresso sono il possedimento di una laurea triennale (possibilmente del ramo L05) e conoscenze tecniche generali. Per Scienze del libro e del documento non sono previsti test e l’ateneo di Bologna mette a disposizione la possibilità di svolgere tirocini post laurea in Italia e all’estero.

Il corso di laurea si trova nelle offerte formative anche in altri atenei: a Roma dal Dipartimento di Scienze Documentarie Linguistico Filologiche e Geografiche de La Sapienza; a Pisa, con il nome di Scienze del Libro, della biblioteca e dell’archivio; e, infine, negli atenei di Udine e Genova e con altro nome e qualche piccola differenza a livello di piano di studio anche a Catania, Firenze, Trento, Venezia e Perugia.

Il rovescio della medaglia del fascino delle materie studiate è caratterizzato dai dati di placement, che per Scienze del libro e del documento non sono affatto rassicuranti. Gli studenti in possesso di questa laurea magistrale faticano a trovare lavoro, anche a causa delle scarse assunzioni nelle biblioteche e negli archivi statali.