Creativo, dinamico, non convenzionale.
Sono questi i tre attributi che Emilio Fusco e Fabrizio Mancuso, rispettivamente COO e founder-CEO di “StArt”, hanno dato al gruppo di studenti dell’ Università degli Studi di Salerno che, da più di un anno, persegue l’ obiettivo di promuovere l’ innovazione imprenditoriale nelle università, supportando lo sviluppo della creatività e della ricerca.
Grazie ad una piacevole chiacchierata coi ragazzi, sono emersi tutti i punti cruciali e gli obiettivi futuri del gruppo, del progetto “StArt Award”, nonché il loro punto di vista sul contesto odierno in cui operano le imprese campane.
Come è nata, e da chi, l’ idea di dar vita al team?
“Tutto è partito da un progetto culturale dell’Associazione Studentesca Agorà ed è cresciuto velocemente verso quello che è ora. Dobbiamo molto al Prof. Parente e ai componenti del L.I.S.A. Lab, che ci hanno supportato dall’inizio, collaborando per la nascita di “StArt Award” e dandoci, dunque, la possibilità di confrontarci con esperti del settore in un modo diverso dal solito, aperto e senza preconcetti. Crediamo, semplicemente, che non sia detto che chi fa Ingegneria debba costruire palazzi, così come chi fa Giurisprudenza non dovrà essere obbligatoriamente un avvocato. Per questo cerchiamo di dare gli strumenti adatti per seguire i propri sogni d’impresa e sovvertire questo paradigma”.