World Cup 2014: Ecco Quanto Ci è Costato Guardare l’Italia Uscire ai Gironi

Sarebbe proprio il caso di dirlo: oltre al danno, anche la beffa. L’eliminazione azzurra maturata nella fase a gironi dei mondiali in Brasile non ci è costata soltanto una tremenda figuraccia agli occhi di tutto il mondo calcistico, ma anche un mucchio di soldi. Per l’esattezza circa 2 miliardi di dollari.

La cifra risponde al quesito che già nelle passate edizioni del Campionato del Mondo è stato oggetto di studio da parte di ricercatori del settore economico: quanto costa all’Italia, in termini di PIL, fermarsi per vedere la nazionale scendere in campo? Il conto, ovviamente, non si basa su dati reali appurati scientificamente, ma su una valutazione piuttosto semplice e comune, visto che per averne la certezza avremmo dovuto vincere la coppa.

Considerando che il Prodotto Interno Lordo italiano si aggira sui 2000 miliardi di dollari annui, una semplice divisione per 365 fraziona il risultato in 5,4 miliardi giornalieri: ben 228 milioni di dollari di benessere accumulato in 60 minuti. Ovviamente ci sono delle considerazioni da fare. In primo luogo, il discorso dell’orario. Le ore diurne, in quanto a produttività, tendono a valere di più di quelle notturne, nonostante alcune attività inizino a lavorare in serata fino a tarda notte. Il fuso orario brasiliano in questo caso ci è venuto in soccorso, limitando il peso maturato in termini di PIL con una partita, contro l’Inghilterra, a mezzanotte di sabato 14 giugno e due, contro Costa Rica e Uruguay, alle 18 (orario più o meno compatibile con quello lavorativo).