Tra gli ospiti più attesi alla tre giorni milanese il designer e architetto Paola Antonelli, Senior Curator del Dipartimento di Architettura e Design e Direttore Ricerca e Sviluppo del MoMA di New York che sabato 7 alle 17:45, subito dopo l’incontro con il fotografo Oliviero Toscani, sarà protagonista in Sala Grande con un talk dal titolo “Lo strano rapporto tra design e violenza”. La Antonelli, indicata da Art Review come una delle cento persone più influenti nel mondo dell’arte, parlerà di come “il design può essere un atto di violenza, un atto di distruzione creativa, un’arma a doppio taglio che ci sorprende con conseguenze previste e impreviste”.
Confermata anche la presenza dell’imprenditore e produttore Marco Balich, Direttore Artistico del Padiglione Italia e ideatore dell’Albero della Vita, icona mondiale di Expo 2015 e Produttore Esecutivo delle prossime Olimpiadi di Rio 2016, prodotte da CC2016. In programma nella Sala Grande venerdì 6 alle 12:15, il presidente della Balich Worldwide Shows sarà protagonista di un inspirational talk dal titolo “La potenza degli ostacoli. I no che nutrono le idee”. gli ostacoli che hanno scatenato la creatività, dato forza alle idee, nutrito la curiosità e si sono trasformati in opportunità preziose.
Insieme a loro, oltre agli importanti nomi che apriranno il Festival nella serata di giovedì (Conn Bertish, Lars Bastholm, Giovanni Perosino e Malika Ayane, intervistata da Daniele Bossari di Radio Italia), uno straordinario panel di ospiti provenienti da tutto il mondo che comprende anche il disegnatore statunitense Paul Azaceta, co-creatore della serie a fumetti cult Outcast; Jacqueline Bourke, Creative Planning Global Manager di Getty Images; Pieter Claeys, “Creative of the Year 2014” in Belgio e nuovo direttore creativo della pluripremiata agenzia Happiness Anywhere Brussels; Keith Nilsen, International Head of Digital and Creative di Clear Channel Outdoor; e Fernando Bellotti, presidente e direttore creativo di Leo Burnett Argentina che nella serata di venerdì 7 sarà protagonista insieme al brasiliano Roberto Beto Fernandez (Group Creative Director di BBH London) di una sfida “Brasile vs Argentina” dall’alto tasso di creatività.