Children 404: la Lotta contro l’Omofobia in Russia

Prima ancora che le luci della sala dello spazio Oberdan di Milano avessero il tempo di riaccendersi, non appena apparsi titoli di coda di Children 404 di Pavel Loparev e Askold Kurov, il solito applauso del pubblico ha premiato immancabilmente un’opera molto forte. Il documentario, tra gli ultimi ad essere presentato nel programma del Milano Film Festival, è sicuramente, per tempi di produzione, uno dei più veloci. È del Gennaio 2013, infatti, l’approvazione da parte di Putin e della Duma, della legge russa che proibisce qualsiasi tipo di propaganda di relazioni sessuali non convenzionali ai minori.

In risposta a questa legge, la giovane attivista lesbica Elena Klimova, ha fondato Children 404, un supporto online per tutti i giovani gay russi, quei ragazzi e ragazze a cui persino gli psicologi diagnosticano il loro stato come una malattia, che sono costretti a scappare di casa, a lasciare la scuola e preparare gli esami da privatisti per evitare il bullismo e a sognare un futuro lontano dalla propria città e dalla propria nazione. Persone disconosciute, errori 404 del sistema sociale: Page not found. Numerose mani si alzano in sala: davanti a certe immagini è difficile andarsene a casa in silenzio, senza almeno qualche risposta in più a cui aggrapparsi.

Il film è stato fatto vedere in Russia?

Sì, in Russia è disponibile su Youtube e per ora ci sono stati due festival molto coraggiosi che hanno deciso di inserirlo nella loro programmazione. La prima proiezione è stata privata a Mosca. All’ingresso abbiamo dovuto controllare i documenti di tutti gli spettatori per controllare che non ci fosse nessun minorenne: mostrare un film sulla situazione omosessuale a dei minori, secondo la legge, è reato.

E allora cos’è accaduto?

A metà della proiezione un gruppo di ortodossi, per protestare contro il film, ha fatto irruzione nella sala accompagnato dalla polizia, sostenendo che noi stessimo facendo propaganda gay. Solo dopo che la polizia ha controllato di nuovo tutti i documenti, la proiezione ha potuto andare avanti.

Poi il regista si ferma e prende la sua macchina fotografica…

Tutti i ragazzi di Children 404 hanno sostenuto personalmente il film, creando una pagina internet, promuovendolo, e anche noi abbiamo postato foto ne vari festival in cui stiamo stati. Per loro è importante sapere che le persone si interessano di loro e di questo problema. Così se non vi dispiace vorrei fare una fotografia di voi…